🤨Che tipi di bonus ci sono nel 2023?
In questa guida completa troverete tutti i bonus disponibili e che scadranno a dicembre 2023.
Indice
Per il 2024, come dettagliato nel nostro approfondimento, si prevede l’introduzione di vari aiuti già confermati, mirati a rispondere a qualsiasi tipo di necessità. Tuttavia, è importante sottolineare che nel corso dell’anno ci sono altrettanti incentivi che stanno per scadere. Di seguito, vi forniamo un elenco completo di tutti i bonus prossimi alla scadenza.
I bonus vacanze sono destinati a coloro che desiderano ridurre le spese per soggiorni e tour turistici in Italia. Vediamo insieme quali sono le agevolazioni ancora attive nel 2023.
Il bonus vacanze Abruzzo per gruppi consiste in un aiuto economico di 30 euro per ogni partecipante. Si rivolge a gruppi composti da almeno 25 visitatori interessati a trascorrere almeno due notti in una struttura ricettiva situata nelle province dell’Aquila e Teramo. La validità del bonus si estende per l’intero anno 2023, ma può essere utilizzato solo durante i periodi di bassa stagione.
La richiesta si realizza compilando il presente modulo, che deve essere inoltrato alla Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia esclusivamente attraverso la casella di posta elettronica certificata: cciaa@cameragransasso.legalmail.it. Deve avvenire almeno 7 giorni prima dell’inizio del soggiorno, altrimenti si incorre nell’esclusione dalla procedura.
Nella domanda bisogna indicare:
Entro 5 giorni dalla fine del soggiorno, occorre inviare allo stesso indirizzo mail questa dichiarazione di avvenuto soggiorno. Inoltre, entro 30 giorni dalla fine del soggiorno, il beneficiario deve presentare domanda di liquidazione del contributo concesso, con i seguenti documenti:
Il bonus vacanze Friuli Venezia Giulia è destinato ai residenti del territorio regionale per l’acquisto di almeno 2 o 3 notti consecutive presso le strutture ricettive aderenti all’iniziativa. La concessione avviene tramite il voucher TUReSTA, il cui valore varia da un minimo di 40 euro a un massimo di 320 euro per nucleo familiare e si può usare una volta sola fino al 31 dicembre 2023.
Ci sono diversi step da seguire per richiedere il bonus:
Il bonus vacanze Piemonte permette di beneficiare di uno sconto che può arrivare fino al 50% su servizi turistici regionali. In alternativa, è possibile utilizzarli per effettuare almeno 4 pernottamenti presso le strutture alberghiere piemontesi partecipanti all’iniziativa.
La scadenza dei voucher è il 30 novembre 2023, ma il termine per usarli è il 31 dicembre 2023.
È possibile acquistare i voucher vacanze Piemonte dai consorzi turistici sui siti dei consorzi stessi o direttamente sul sito web Visit Piemonte.
Il Bonus docenti, noto anche come Carta del Docente, rappresenta un aiuto economico di 500 euro annui destinato all’aggiornamento professionale degli insegnanti.
Può essere utilizzato dagli insegnanti per comprare:
L’assegnazione della Carta del Docente non richiede alcuna domanda formale; viene concessa automaticamente a tutti gli insegnanti in servizio a tempo indeterminato. Per attivarla, basta accedere al sito cartadeldocente.istruzione.it e registrarsi utilizzando lo SPID.
Un altro supporto, la cui data di scadenza è il 31 dicembre 2023, è il bonus occhiali. Il contributo, pari a 50 euro, è destinato all’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, sia sotto forma di voucher che di rimborso.
Questo beneficio è indirizzato alle famiglie con un reddito ISEE non superiore a 10.000 euro. Possono richiederlo una sola volta ciascuno tutti i membri del nucleo familiare che soddisfano il requisito ISEE.
Si può richiedere il bonus in modalità online. I richiedenti dovranno accedere a questa piattaforma del Ministero della Salute e registrarsi utilizzando SPID, CIE o CNS. Una volta fornita tutta la documentazione richiesta (ISEE mediante Dichiarazione Sostitutiva Unica), l’INPS procederà a verificarla e a fornire un esito positivo o negativo.
In caso di esito positivo:
Il Bonus 100 e lode riconosce l’eccellenza scolastica, infatti è progettato per premiare gli studenti che hanno conseguito un voto di 100 e lode durante l’esame di maturità.
Per ricevere questo bonus, è necessario che lo studente ottenga il massimo dei punti in tutte le prove d’esame, l’assegnazione deve essere unanime e motivata e il punteggio di 100/100 deve essere conseguito senza utilizzare i 5 punti supplementari.
Col passare degli anni, il valore del bonus ha subito un importante calo. Basti pensare che nel 2007, anno di introduzione della misura, l’importo del Bonus 100 e lode è stato pari a 1.000 euro per studente meritevole. Per il 2023, il valore del bonus 100 e lode si aggira intorno agli 80 euro circa.
La richiesta del bonus 100 e lode 2023 può essere presentata direttamente presso l’istituto scolastico di appartenenza. In realtà, spetta alla scuola informare gli studenti che hanno diritto al premio, indicando anche la procedura da seguire per ottenere il bonus. La consegna del premio avviene nel momento in cui il dirigente scolastico riceve i fondi dal Ministero dell’Istruzione.
Inoltre, è importante esprimere il proprio consenso per essere inclusi nell’albo nazionale delle eccellenze. Solamente in questo modo lo Stato può identificare gli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti e condurre i calcoli necessari per la distribuzione delle risorse.
Il bonus cultura, che scade alla fine del 2023, consiste in una sovvenzione erogata dallo Stato sotto forma di buono del valore di 500 euro, con l’obiettivo di promuovere la cultura tra i giovani.
Possono utilizzare il bonus cultura tutti i giovani che hanno compiuto diciotto anni e che sono residenti in Italia o che hanno il permesso di soggiorno in corso di validità. I diciottenni beneficiari del Bonus cultura 2023 possono acquistare:
Per richiedere il bonus cultura, bisogna seguire i seguenti passaggi:
Il bonus acquisto case green consiste in una detrazione del 50% dell’IVA per l’acquisto di unità immobiliari ad uso residenziale, con classe energetica A o B, effettuato entro il 31 dicembre 2023. L’agevolazione fiscale viene distribuita in 10 quote uniformi a partire dall’anno in cui sono sostenute le spese e nei 9 periodi d’imposta successivi.
Dato che questo bonus consiste in una detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto, più cresce il prezzo della casa e dell’IVA, più il valore della detrazione aumenta.
Dato che si tratta di una detrazione fiscale, quasi certamente potrà essere richiesta in fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello 730 o del modello Redditi PF (ex Unico).
Il bonus affitto giovani permette ai giovani tra i 20 e i 31 anni di ottenere una riduzione di 991,60 euro sull’imposta lorda nei primi quattro anni di durata del contratto.
Per ottenere tale bonus, i giovani under 31 devono avere un reddito inferiore a 15.493,71 euro e un contratto di locazione per un’unità immobiliare o una sua parte (come una stanza) da destinare a propria residenza. Nel caso in cui l’importo superi tale soglia, la detrazione corrisponde al 20% dell’ammontare del canone di locazione, con un limite massimo di 2.000 euro di detrazione.
Si potrà ottenere il bonus sotto forma di credito di imposta, ovvero in compensazione alle imposte dovute ogni anno. Il Bonus affitto giovani, infatti, non prevede nessun modulo di richiesta né l’erogazione di una somma di denaro. Si ottiene in fase di dichiarazione dei redditi, comunicando sul sito dell’Agenzia delle Entrate queste informazioni:
Il bonus pellet è un altro bonus che non è stato riconfermato per il 2024. Consiste in una riduzione dell’aliquota IVA dal 22% al 10% per l’acquisto di pellet rivolta a tutti i cittadini. Questa disposizione è stata implementata attraverso la Legge di Bilancio 2023 al fine di contrastare l’incremento dei costi dell’energia.
Questo bonus è destinato a tutti i cittadini che effettuano l’acquisto di sacchetti di pellet, senza alcuna condizione riguardante il reddito o l’occupazione o altri criteri. Inoltre, il pellet può essere acquistato per qualsiasi scopo, senza distinzioni tra utilizzi domestici, non domestici o per la rivendita.
Non è richiesta nessuna domanda formale. La riduzione dell’IVA, infatti, avviene automaticamente fino al 31 dicembre 2023. Di conseguenza, il risparmio per il consumatore sarà altrettanto automatico.
Il bonus teleriscaldamento, attivato nel 2023 per la prima volta, consiste in una riduzione dell’aliquota IVA al 5%, per le forniture di servizi di teleriscaldamento. Lo sconto si applica alle fatture emesse sui consumi, stimati o effettivi del periodo interessato.
Questo bonus è destinato a tutti i cittadini che usano impianti di teleriscaldamento come mezzo per produrre calore.
Per usufruire del bonus teleriscaldamento, non è necessario presentare alcuna domanda né rispettare requisiti particolari. Lo sconto, infatti, viene applicato automaticamente sulle fatture relative ai servizi di fornitura di teleriscaldamento, per l’intero arco dell’anno, da gennaio a dicembre 2023.
In questa guida completa troverete tutti i bonus disponibili e che scadranno a dicembre 2023.
La domanda si invia direttamente dal sito INPS o tramite patronati.
bonus famiglia
Bonus Vacanze 2024: il bonus vacanze per i pensionati
Tutti i bonus che puoi chiedere fino al 31 dicembre
Bonus vacanze Friuli Venezia Giulia 2024: voucher fino a 320 euro
Bonus vacanze Piemonte 2023: come richiedere il voucher vacanze
Bonus Docenti: cos’è e cosa comprare con la Carta del Docente
Bonus occhiali 2024: come funziona, come richiederlo e piattaforma
Il bonus cultura adesso è carta cultura: quando richiederlo, cosa comprare con 18app e novità
Bonus acquisto case green: come funziona la detrazione IVA al 50%
Bonus affitto giovani 2023: come ottenere la detrazione per gli under 31
Il nostro algoritmo calcola i bonus e le agevolazioni a cui hai diritto
Verifica quali bonus puoi richiedere