In linea con gli obiettivi di mobilità sostenibile, riparte l’Ecobonus anche nel 2023. Si tratta di una misura a sostegno delle famiglie che desiderano acquistare un’auto elettrica. Gli incentivi per le auto elettriche e ibride plug-in, di durata triennale, sono stati riproposti con uno stanziamento complessivo di 630 milioni di euro. Il Mio Bonus ti presenta l’Ecobonus Auto Elettriche: come funziona e cos’è cambiato rispetto all’anno precedente.
Bonus auto 2024: nuovi fondi disponibili
Il 2023 è iniziato con la conferma dell’Ecobonus auto elettriche attraverso lo stanziamento di risorse pari a 1 miliardo di euro. Di queste, solo una parte viene riservata all’acquisto di veicoli elettrici, ibridi e plug-in, secondo il seguente schema:
- 205 milioni di euro per le auto elettriche;
- 245 milioni di euro per le auto ibride plug-in;
- 120 milioni di euro per la fascia 61-135 g/km di CO2.
- 20 milioni di euro per l’ acquisto di veicoli commerciali
- 45 milioni di euro per l’ acquisto di motocicli e ciclomotori elettrici
- 5 milioni di euro per l’ acquisto di motocicli e ciclomotori diesel o benzina
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato che dalle ore 10:00 23 gennaio 2024 sarà possibile prenotare i nuovi incentivi utili all’acquisto di veicoli elettrici e ibridi plug-in, attraverso la piattaforma dedicata all’incentivo.
Questi finanziamenti rientrano nella cosiddetta transizione ecologica, che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 55%, entro il 2030, rispetto ai livelli registrati nel 1990. L’obiettivo finale è arrivare allo stop definitivo alla vendita di auto a benzina e diesel, previsto per il 2035.
In linea a questi obiettivi, è stato introdotto l’Ecobonus per il triennio 2022-2024. Nel 2022 l’incentivo non è andato come previsto: è, infatti, avanzata un’ingente quantità dei fondi stanziati.
Nonostante ciò, il 2023 riparte con un ulteriore stanziamento di risorse e delle importanti novità. Gli incentivi, però, devono essere accompagnati da una rieducazione che favorisca la transizione dell’industria automotive verso veicoli a basso impatto ambientale. Nel 2024, dato il successo dell’ edizione dell’ anno precedente, sono stati stanziati più fondi per il bonus.
Ecobonus auto elettriche 2024: come funziona?
Gli incentivi auto elettriche e ibride si rivolgono a tutti i cittadini, senza limiti di ISEE e reddito, che desiderano acquistare auto a basso/zero impatto ambientale di nuova immatricolazione.
Del totale dei fondi stanziati, una parte è riservata all’acquisto di veicoli non inquinanti, rientranti nella categoria M1.
Quali sono i veicoli di categoria M1?
I veicoli di categoria M1 sono le autovetture nuove di fabbrica destinate al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere (oltre al sedile del conducente).
Per comprendere a quanto ammontano i benefici, bisogna fare una distinzione tra acquisto con rottamazione o senza e tra auto nella fascia 0-20 g/km CO2 (ovvero, auto elettriche) e fascia 21-60 g/km CO2 (auto plug-in). Qua una tabella riassuntiva degli sconti e incentivi previsti:
Sconti Ecobonus con Rottamazione Euro 0-1-2
Emissioni CO2 |
Tetto massimo di spesa |
Ammontare dello sconto |
Ammontare dello sconto (Con ISEE inferiore a 30.000€) |
0-20 g/km (elettriche) |
42.700€ |
11.000€ |
13.750€ |
21-60 g/km (plug-in ibride) |
54.900€ |
8.000€ |
10.000€ |
61-135 g/km (termiche) |
42.700€ |
3.000€ |
3.000€ |
Sconti Ecobonus con Rottamazione Euro 3
Emissioni CO2 |
Tetto massimo di spesa |
Ammontare dello sconto |
Ammontare dello sconto (Con ISEE inferiore a 30.000€) |
0-20 g/km (elettriche) |
42.700€ |
10.000€ |
12.500€ |
21-60 g/km (plug-in ibride) |
54.900€ |
6.000€ |
7.500€ |
61-135 g/km (termiche) |
42.700€ |
2.000€ |
2.000€ |
Sconti Eurobonus con Rottamazione Euro 4
Emissioni CO2 |
Tetto massimo di spesa |
Ammontare dello sconto |
Ammontare dello sconto (Con ISEE inferiore a 30.000€) |
0-20 g/km (elettriche) |
42.700€ |
9.000€ |
11.250€ |
21-60 g/km (plug-in ibride) |
54.900€ |
5.500€ |
6.875€ |
61-135 g/km (termiche) |
42.700€ |
1.500€ |
1.500€ |
Gli Ecobonus anche per i veicoli commerciali
L’Ecobonus non è rivolto soltanto alle persone fisiche. Ne potranno beneficiare anche le imprese, ovvero:
- le società di autonoleggio e car sharing;
- le imprese che esercitano attività di trasporto merci.
Attenzione
Nel caso delle persone giuridiche, esse devono mantenere la proprietà dei veicoli per almeno due anni.
Incentivi per società di autonoleggio e car sharing
Per quanto concerne le società che svolgono attività commerciali, come car sharing e autonoleggio, sono previsti anche nel 2023 degli incentivi per l’acquisto di autoveicoli M1.
Nello specifico, anche in questo caso bisogna fare le stesse distinzioni fatte per le persone fisiche. Tuttavia, rientrano solo gli autoveicoli fino a 60 g/km di CO2.
Fascia 0-20 g/km CO2:
- in caso di rottamazione, fino a un massimo di 3.000 euro di contributi per l’acquisto di un veicolo nuovo con prezzo massimo pari a 35.000 euro (IVA esclusa);
- senza rottamazione, invece, il contributo scende a 2.000 euro per l’acquisto di un veicolo nuovo con prezzo massimo pari a 35.000 euro (IVA esclusa).
Fascia 21-60 g/km CO2:
- in caso di rottamazione, il tetto massimo del contributo è di 2.000 euro per l’acquisto di un veicolo nuovo con prezzo massimo pari a 45.000 euro (IVA esclusa);
- senza rottamazione, invece, il contributo scende a 1.000 euro per l’acquisto di un veicolo nuovo con prezzo massimo pari a 45.000 euro (IVA esclusa).
Incentivi per attività di trasporto merci
Anche per le piccole e medie imprese che realizzano, per conto proprio o per terzi, attività di trasporto merci, sono previsti degli incentivi nel 2023.
In questo caso, gli incentivi riguardano l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, nuovi e ad alimentazione esclusivamente elettrica.
Quali sono i veicoli di categoria N1 e N2?
I veicoli di categoria N1 sono quelli destinati al trasporto merci, con massa non superiore a 3,5 tonnellate. Invece, i veicoli N2 hanno una massa compresa tra 3,5 e 12 tonnellate.
Per queste imprese, sono previsti Ecobonus solo in seguito alla rottamazione di un veicolo di classe inferiore a Euro 4. Nello specifico, gli incentivi sono pari a:
- 4.000 euro per l’acquisto di veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate;
- 6.000 euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate;
- 12.000 euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate;
- 14.000 euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate.
Come si prenota l’Ecobonus auto elettriche 2024?
Come per gli altri Ecobonus, dal 23 gennaio 2024 vengono abilitate le prenotazioni sulla piattaforma
ecobonus.mise.gov.it, le quali dovranno essere effettuate direttamente dal
concessionario o
rivenditore.
Di conseguenza, l’acquirente non deve compiere nessuna operazione sulla piattaforma. Deve solo recarsi presso la concessionaria e scegliere il veicolo da acquistare che rispetti i requisiti sopra elencati. L’incentivo viene quindi applicato al momento dell’acquisto sul prezzo finale del nuovo mezzo elettrico o ibrido.
Inoltre, è valido per tutti gli acquisti effettuati a partire dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Tuttavia, vi sono delle dichiarazioni che devono essere compilate e firmate dall’acquirente, il quale le deve consegnare al venditore. Quest’ultimo deve quindi caricare i documenti nella piattaforma per poter ricevere la somma relativa al bonus.
Le dichiarazioni da presentare sono le seguenti:
- per le persone fisiche, una dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà dell’auto acquistata per almeno 12 mesi;
- per le società di car sharing e autonoleggio, una dichiarazione sostitutiva in cui si dichiara che il veicolo acquistato verrà utilizzato per finalità commerciali. Inoltre, una dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà dell’auto acquistata per almeno 24 mesi;
- per le PMI di trasporto merci, una dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti di PMI e relativa all’esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.
Altri Ecobonus nel 2024
Sempre in linea con gli obiettivi sostenibili dell’Europa, nel corso del 2024 sono stati introdotti diversi incentivi che si vanno ad affiancare all’Ecobonus auto elettriche.
Ecobonus moto e scooter elettrici
Gli incentivi moto e scooter elettrici consistono in un contributo rivolto a tutte le persone fisiche che desiderano acquistare una moto o uno scooter elettrico nuovo. Calcolato sul prezzo d’acquisto, al netto dell’IVA al 22%, prevede uno sconto fino a 4.000 euro.
Anche in questo caso, come per l’Ecobonus auto elettriche e ibride, è prevista una distinzione tra la presenza di un veicolo da rottamare o meno.
Bonus colonnine elettriche
Il bonus colonnine elettriche consiste in un contributo dell’80% del prezzo totale per l’acquisto e l’installazione delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.
Questo incentivo si rivolge alle persone fisiche e ai condomini che vogliono installare l’impianto negli spazi comuni condominiali. Per le prime il contributo è di 1.500 euro; per i secondi, invece, è di 8.000 euro.
Nel 2022, erano stati stanziati 40 milioni di euro, rimasti poi inutilizzati. Questi vengono quindi utilizzati per gli acquisti realizzati fino al 31 dicembre 2024.
Ciao, volevo chiedere sè ad oggi Settembre 2023, c’è ancora la possibilità di avere un’ulteriore 50% sugli incentivi per chi ha isee sotto i 30000.
Ho letto su alcuni siti che dopo che sono terminati gli incentivi per le endotermiche hanno riattivato quelli per isse basso.
Grazie
Buongiorno,
Le agevolazioni che vedi nell’articolo sono valide per tutti i cittadini, senza limiti di ISEE. Tuttavia, dal 2023 è stato eliminato l’extra bonus per ISEE inferiore a 30.000 euro.
Un saluto