❔Che bonus ci sono per chi ha la Partita Iva?
I titolari di Partita Iva possono usufruire del bonus Partita Iva o ISCRO 2024. Trattasi di un contributo mensile, da 250 euro a 800 euro, erogato per 6 mesi.
Indice
Più nel dettaglio, l’indennità:
Secondo quanto emerge dalla prossima legge di Bilancio, il bonus Partite Iva dovrebbe diventare strutturale. Ci saranno delle modifiche su alcuni aspetti che diventeranno più rigidi e altri più flessibili. Tuttavia, l’entità del sostegno sarà consolidata ed estesa. Per garantire il finanziamento di tale misura, a partire dal primo gennaio 2024 verrà introdotto un contributo pari allo 0,35% sui redditi da lavoro autonomo.
Il bonus Partite IVA non è altro che una rielaborazione strutturale della precedente misura ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) mirata a fornire un supporto economico stabile per i lavoratori autonomi in difficoltà, con un importo fino a 800 euro per sei mesi.
In sintesi, le modifiche principali riguardano:
Gli aspetti che, al contrario, rimangono invariati sono:
Per il 2024 si concentra sui limiti di reddito consentiti per i beneficiari e la percentuale di calo del fatturato ammessa per accedere all’ISCRO. Questo supporto è ora indirizzato a coloro che hanno subito una significativa perdita di entrate, superiore al 50%, rispetto agli anni precedenti, nel corso dell’anno.
Il bonus Partite Iva è destinato a coloro che rispettano i seguenti requisiti:
Con questi requisiti, il lavoratore autonomo ha diritto a ricevere ogni mese un determinato importo, calcolato in base al fatturato complessivo, per un massimo di sei mesi.
Per capire come funziona il bonus Partite Iva, bisogna seguire un calcolo preciso. L’importo mensile corrisponde al 25% dei redditi dichiarati dal lavoratore autonomo, calcolato su un arco temporale di sei mesi rispetto agli ultimi due anni precedenti all’anno in cui viene presentata la richiesta di accesso. Il finanziamento verrà distribuito mensilmente, con un importo che oscillerà tra i 250 euro e gli 800 euro.
Per comprendere meglio come viene effettuato il calcolo, prendiamo l’esempio fatto dall’INPS: reddito annuo certificato pari a 6.000 euro da dividere per 2 visto che è su base semestrale. Significa che l’indennità ISCRO sarà pari a 750 euro al mese, il 25% del reddito percepito, con durata pari a 6 mesi.
Dal prossimo anno, l’ISCRO 2024 verrà erogata tramite un contributo dello 0,35% sui redditi derivati dal lavoro autonomo, secondo quanto previsto dalla manovra. Tuttavia, è prevista una revisione annuale di questi importi.
Per ottenere il bonus, è indispensabile compilare una specifica richiesta, poiché l’assegnazione non avviene in modo automatico.La richiesta deve essere inoltrata in via telematica sul sito ufficiale dell’INPS o contattando il contact center dell’ente, ai numeri 803.164 (da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile).
È interessante esaminare il numero effettivo di coloro che hanno beneficiato del sostegno a partire dal 2021. Secondo i dati del XXII Rapporto Annuale dell’INPS, dai 3.800 beneficiari del 2021, il numero è sceso a 900 nel 2022. L’importo medio erogato su un periodo di 12 mesi è stato di 4.000 euro.
Nonostante l’interesse per questa misura, l’accesso al bonus non ha raggiunto cifre significative. Con le nuove disposizioni della manovra, si prevede un aumento di coloro che potrebbero usufruirne. Il bonus del 2024 sarà destinato a un pubblico più ampio, includendo coloro che hanno un reddito fino a 12.000 euro all’anno.
Tuttavia, è importante notare che la percentuale di perdita economica necessaria per accedere al bonus Partite Iva aumenterà fino al 70% del fatturato. Ciò implica che, nonostante l’espansione dei beneficiari, non tutti coloro che registrano una diminuzione dei ricavi potranno accedervi.
I titolari di Partita Iva possono usufruire del bonus Partita Iva o ISCRO 2024. Trattasi di un contributo mensile, da 250 euro a 800 euro, erogato per 6 mesi.
I titolari di Partita Iva, in possesso di determinati requisiti, potranno fare domanda all'INPS, che dovrà erogare il contributo a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Il nostro algoritmo calcola i bonus e le agevolazioni a cui hai diritto
Verifica quali bonus puoi richiedere