Per diversi anni, i lavoratori part time sono stati penalizzati a causa della loro tipologia di contratto di lavoro. Infatti, trattandosi di un lavoro a tempo parziale, i periodi di sospensione senza alcuna retribuzione durano a lungo, con delle conseguenze negative inevitabili. Per sostenere questa categoria di dipendenti e tutelare i loro diritti è stato introdotto il Bonus lavoratori part time 2022. Il Mio Bonus ti spiega come funziona e a chi spetta questo bonus da 550 euro, che può essere richiesto entro il 30 novembre 2022.
Cos’è il Bonus lavoratori part time 2022?
Il Bonus lavoratori part time 2022 è un contributo economico di 550 euro una tantum per i lavoratori con contratto part time ciclico verticale.
Per sostenere questi lavoratori, infatti, sono stati stanziati 30 milioni di euro per il biennio 2022-2023. Queste risorse fanno parte del “Fondo per il sostegno dei lavoratori con contratto part time ciclico verticale” del Ministero del Lavoro, il cui scopo è quello di aiutare dei dipendenti che per alcuni periodi dell’anno non lavorano e quindi non percepiscono alcuna retribuzione.
I lavoratori part time sono una categoria di dipendenti che, ancora oggi, non gode di tutti i diritti che, invece, hanno i lavoratori a tempo pieno.
Si tratta di un contratto di lavoro spesso conveniente per determinate persone, che devono compaginare il lavoro con altri impegni personali. Tuttavia, è stato dimostrato che, nella maggior parte dei casi, il lavoro a tempo parziale è una scelta involontaria e obbligata, in assenza di opportunità lavorative migliori.
Le criticità a cui devono far fronte queste persone sono molteplici, prima fra tutte la minor retribuzione e i periodi di fermo dal lavoro. Per fortuna, però, nel 2021 lo Stato ha previsto la copertura contributiva ai fini previdenziali anche nei periodi non lavorati. In assenza di questa misura, per i lavoratori part time diventava difficile maturare il requisito dell’anzianità contributiva richiesto dalla pensione, in quanto i periodi di fermo dal lavoro non erano coperti da contribuzione.
Nonostante il raggiungimento di un importante diritto, le difficoltà economiche che caratterizzano questi lavoratori sono spesso spiacevoli. Pertanto, il Bonus lavoratori part time 2022 mira ad assisterli con l’erogazione di una somma, nel limite delle risorse stanziate.
Bonus lavoratori part time 2022: a chi spetta?
L’indennità per i lavoratori part time 2022 spetta ai lavoratori con le seguenti caratteristiche:
- titolari di un contratto dipendente a tempo determinato o indeterminato, sia del settore pubblico che privato;
- titolari nell’anno 2021 di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale;
- periodi non interamente lavorati di almeno un mese (4 settimane) in via continuativa, non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane;
- non titolari di altro rapporto di lavoro dipendente al momento della presentazione della domanda;
- non percettori della NASpI né di nessuna pensione diretta. Sono esclusi dal Bonus anche i percettori di disoccupazione nel caso in cui questa sia stata sospesa a seguito di rioccupazione con lavoro di durata pari o inferiore a 6 mesi.
Come funziona il contratto part time verticale ciclico?
Quando si parla di “part time ciclico verticale” si intende un contratto a tempo parziale in cui l’attività lavorativa si svolge solo in determinati periodi fissi definiti nel tempo. Ad esempio, si lavora sempre negli stessi giorni o mesi dell’anno, alternando periodi di attività e inattività.
La riduzione che caratterizza questi rapporti di lavoro non riguarda, quindi, l’orario di lavoro giornaliero, come succede con i contratti part time orizzontali.
Differenza tra part time orizzontale e verticale
Ciò che distingue i contratti part time orizzontali da quelli verticali è che, nel primo caso, il dipendente lavora tutti i giorni ma ad un orario ridotto (meno di 8 ore al giorno). Invece, nel caso di part time verticale, si lavora a periodi o giorni alterni, ma con un orario di lavoro pieno.
Importo del Bonus lavoratori part time 2022
Il Bonus lavoratori part time ha un valore pari a 550 euro, erogati una sola volta e in un’unica soluzione.
L’erogazione della somma spetta ai beneficiari sulla base delle risorse messe a disposizione per il 2022. Una volta esauriti i fondi (30 milioni di euro), il contributo non verrà più concesso.
Bonus lavoratori part time 2022: come richiederlo?
Attenzione
I beneficiari del Bonus lavoratori part time 2022 hanno tempo fino al 30 novembre 2022 per presentare la domanda all’INPS.
I dipendenti part-time che possiedono i requisiti devono presentare la domanda all’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) secondo una delle tre modalità:
- in via telematica, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS, e accedendo all’apposita sezione. In alternativa, dall’homepage INPS si può seguire il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Una volta lì, bisogna selezionare la prestazione “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale”;
- tramite il Contact Center, ai numeri 803164 (gratuito da rete fissa) oppure 06164164 (da rete mobile);
- rivolgendosi a un ente di patronato.
In fase di presentazione della domanda occorre specificare la modalità di pagamento preferita. Inoltre, in seguito, è possibile scaricare la ricevuta prodotta dal sistema e monitorare lo stato della richiesta.
Cumulabilità del Bonus lavoratori part time 2022
Il Bonus lavoratori part time 2022 non concorre alla formazione del reddito. Inoltre, è incompatibile con alcune indennità, che vengono enunciate in seguito.
Cumulabilità dell’indennità lavoratori part time: sì o no?
Assegno ordinario di invalidità
Pensioni dirette a caricoPensioni dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO)Pensioni delle forme esclusive, sostitutive, esonerative ed integrative della AGOPensioni della Gestione separataAPE sociale
Buonasera. Vorrei capire se il bonus x lavoratori part time è valido anche per il 2023 e entro quando occorre presentare la domanda. Sono addetta mensa.
Grazie
Distinti saluti
Maria pia
Buongiorno,
No, purtroppo questo bonus era un contributo una tantum del 2022.
Un saluto