👨🏻 Modello 770, chi lo fa?
Il modello 770 deve essere presentato dai sostituti d’imposta, per esempio dai datori di lavoro. Tuttavia, ci si può affidare a un intermediario abilitato, come un CAF.
Quando si parla di dichiarazione dei redditi, sono diversi i modelli da presentare all’Agenzia delle Entrate. Infatti, a seconda del contribuente, il documento fiscale da presentare varia. Tra questi troviamo il modello 770, uno specifico modello riservato ai sostituti d’imposta. Il Mio Bonus ti presenta come funziona il modello 770, chi sono i sostituti d’imposta che sono tenuti a presentarlo e come funziona l’invio della dichiarazione.
Indice
Ogni anno, molti cittadini sono tenuti a fare la dichiarazione dei redditi. In cosa consiste? Si tratta di un documento attraverso il quale i contribuenti dichiarano i redditi percepiti e quali sono gli oneri deducibili e detraibili.
Attraverso la trasmissione di questo documento all’Agenzia delle Entrate, si liquidano le imposte da pagare e si definiscono eventuali acconti per l’anno successivo.
A seconda della categoria di appartenenza del contribuente, vi sono modelli diversi da presentare al Fisco: nel caso dei sostituti d’imposta, il modello da presentare è il modello 770.
Nello specifico, le ritenute che devono essere comunicate riguardano:
Oltre al modello 770, un altro modello che vale la pena menzionare, in quanto più conosciuto e diffuso è il modello 730.
Il modello 770 è un modulo riservato ai sostituti d’imposta.
Una volta compreso chi è e cosa fa il sostituto d’imposta, è bene chiarire, nello specifico, chi sono i soggetti tenuti a presentare il 770. Essi sono:
Il modello 770 si compone di due parti, che devono essere inviate compilate, successivamente all’invio della Certificazione Unica.
Le due parti che compongono il documento sono:
Quadri Modello 770 | Dati da inserire |
SF | redditi di capitale e compensi per l’avviamento commerciale |
SG | somme derivanti da riscatto di assicurazione sulla vita e capitali corrisposti in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione |
SH | redditi di capitale, premi e vincite, proventi di accettazioni bancarie e proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti |
SI | utili e proventi equiparati corrisposti nell’anno 2021 |
SK | utili e altri proventi equiparati corrisposti da soggetti residenti e non residenti |
SL | proventi derivanti dalla partecipazione ad OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio), soggetti a ritenuta a titolo di acconto |
SM | proventi derivanti dalla partecipazione ad OICR, soggetti a ritenuta a titolo d’imposta |
SO | comunicazioni che devono essere effettuate ai sensi degli artt. 6, comma 2, e 10, comma 1, del D.Lgs. n. 461 del 1997, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni che possono generare plusvalenze |
SP | ritenute sui titoli atipici |
SQ | dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sui proventi dei titoli obbligazionari e sugli utili derivanti dalle azioni |
SS | dati riassuntivi dei diversi quadri del modello di dichiarazione |
DI | eventuale credito derivante dal maggiore credito risultante dalle dichiarazioni oggetto di integrazione a favore |
ST | ritenute operate, trattenute per assistenza fiscale o per imposte sostitutive ed i relativi versamenti |
SV | trattenute e versamenti di addizionali comunali e trattenute per assistenza fiscale |
SX | riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate |
SY | somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi |
Il documento 770 deve essere trasmesso per via telematica, una volta l’anno, all’Agenzia delle Entrate.
Inoltre, la sua presentazione può avvenire in diversi modi:
Il termine di presentazione del modello 770 è il 31 ottobre dell’anno successivo a quello di riferimento.
Dopo l’invio del documento, la piattaforma restituisce un messaggio di avvenuta ricezione. In seguito, viene inviata anche una comunicazione attestante l’esito dell’elaborazione che, in assenza di errori, conferma l’avvenuta presentazione del modello.
In caso di dichiarazione non trasmessa o non conforme, si parla di omessa presentazione del 770, e sono previste delle sanzioni che variano a seconda dei casi.
Tuttavia, in linea generale, le sanzioni vanno dal 120% al 240% del totale delle ritenute non versate, da un minimo di 250 euro.
A seguito della compilazione e presentazione del 770, è possibile inviare modelli correttivi o integrativi.
Il modello correttivo è quel documento che viene inviato prima della scadenza, con lo scopo di rettificare o integrare il 770 già inviato. In questo caso, bisogna procedere barrando la casella “correttiva nei termini”.
Invece, qualora si vogliano apportare modifiche in seguito alla scadenza, il soggetto deve trasmettere un modello integrativo. Questo viene presentato barrando “dichiarazione integrativa“.
Il modello 770 deve essere presentato dai sostituti d’imposta, per esempio dai datori di lavoro. Tuttavia, ci si può affidare a un intermediario abilitato, come un CAF.
Entrambi sono documenti per dichiarare i redditi percepiti. Tuttavia, mentre il modello Unico viene utilizzato dai titolari di Partita IVA, il modello 770 è rivolto ai sostituti d’imposta.
Il condominio, in quanto ritenuto sostituto d’imposta, è soggetto alla presentazione del 770. In questo caso, il responsabile della sua trasmissione è l’amministratore, in quanto è colui che agisce in rappresentanza del condominio.
La trasmissione del 770 deve avvenire entro il 31 ottobre di ogni anno.
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