La pandemia e l’attuale crisi socio-economica hanno portato con sé un evidente aumento di casi di depressione, ansia, fragilità psicologica e stress. Queste condizioni si sono rivelate più evidenti nei bambini e adolescenti, a causa dell’isolamento e della didattica a distanza. Alla luce di ciò, il sistema di accesso al follow-up psicologico è un primo passo per aiutare chi ne ha bisogno e prevenire ulteriori aumenti di casi. Tuttavia, le cure psicologiche hanno un costo e possono pesare sui portafogli dei cittadini. Per questo, con il Bonus psicologo, il Governo ha deciso di istituire un contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia per quella parte di popolazione che non le può sostenere.
Che cos’è il Bonus psicologo?
Il Bonus psicologo è un contributo economico per sostenere le spese psicoterapeutiche presso specialisti privati ed è rivolto, in particolare, alle persone che non possono permettersi di pagare le sedute.
L’obiettivo di questo bonus è contrastare i casi di disagio psicologico e di altre situazioni di stress, ansia e traumi. In particolare, queste situazioni sono presenti durante l’infanzia e l’adolescenza e sono incrementate in seguito alla pandemia degli ultimi anni. Nonostante ciò, il bonus psicologo si rivolge alla popolazione di tutte le età.
Per far fronte a queste situazioni, il 31 maggio 2022 è stato introdotto il Bonus psicologo. Questa agevolazione rappresenta una vera e propria novità nella storia della sanità pubblica italiana. Fino a quel momento, infatti, l’Italia aveva sempre fatto molto poco per promuovere le terapie di salute mentale e per aiutare le persone che ne sentono il bisogno.
Questa mancanza aveva portato l’Italia ad essere in fondo alla lista dei paesi europei in termini di attenzione al benessere psicologico dei suoi cittadini.
Per il 2023, il Governo aveva stanziato 25 milioni di euro, così suddivisi:
- 12,5 milioni di euro per l’assegnazione dei voucher ai cittadini;
- altri 12,5 milioni di euro per rafforzare i servizi di salute mentale.
Buono psicologo: le novità del 2024
Essendo arrivate, in soli tre mesi, più di 395 mila richieste, solo 1 persona su 10 ha ottenuto il Bonus psicologo. Per questo motivo, il Governo ha deciso di estendere la misura anche per il 2023 e 2024.
Infatti, la Legge di Bilancio 2023 ha previsto lo stanziamento di 5 milioni di euro per il 2023 e altri 8 milioni per il 2024, in modo da far fronte alle migliaia di richieste rifiutate.
Importante
Dal 1° gennaio 2023, il Bonus psicologo diventa una misura strutturale, ovvero stabile nel tempo. Inoltre, il suo valore sale da 600 euro a 1.500 euro per persona. Bisogna, però, attendere il provvedimento attuativo del Ministero della Salute.
Con l’ avvento del decreto Omnibus, il Bonus Psicologo è stato rinnovato e prevede 2 milioni di euro in più per il 2025.
Buono psicologo: come richiederlo
Attenzione
Nonostante sia diventata misura strutturale, ancora non si conoscono i dettagli dell’edizione 2024 del Bonus psicologo. Inizialmente il Governo aveva affermato che il bonus sarebbe arrivato durante il periodo estivo, ma i ritardi sono evidenti.
Se il funzionamento non dovesse variare, si potrà presentare la domanda accedendo all’apposito servizio dell’INPS, presente in questo link, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS.
In alternativa al canale online, il Bonus psicologo poteva anche essere richiesto contattando il Contact Center INPS, al numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento).
Come funziona il Bonus psicologo?
Il Bonus psicologo consiste in un’agevolazione economica di massimo 600 euro per persona. Questa somma viene erogata una sola volta e permette di sostenere le spese delle sedute psicologiche, fino a un massimo di 50 euro per seduta.
I centri presso cui utilizzare il bonus sono quelli privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, dell’albo degli psicologi, e che abbiano comunicato la loro volontà di aderire all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (CNOP).
L’elenco degli psicoterapeuti è presente dai beneficiari del bonus, accedendo a questa sezione riservata del sito web dell’INPS.
A chi spetta il Bonus?
Questo Bonus spetta a tutti coloro che soffrono di un disagio di salute mentale a causa di diversi fattori, quali stress, ansia e depressione.
Non è strettamente legato alle conseguenze causate dalla pandemia (smart working e Dad). Tuttavia, in seguito ai lunghi periodi di lockdown e isolamento, si è verificato un incremento di casi di disagio psicologico.
Nello specifico, il Bonus psicologo si rivolge a coloro che non hanno la possibilità economica di sostenere spese psicologiche. Per questo motivo, possono richiedere il bonus solo i cittadini con un ISEE ordinario inferiore a 50.000 euro.
A quanto ammonta il Bonus nel 2024?
Il valore erogato dal Bonus psicologo è di massimo 1.500 euro annui per persona (nel 2022 il valore massimo era 600 euro).
Tuttavia, la somma esatta erogata dipende dal reddito ISEE, a seconda della fascia di appartenenza. Ancora non si conoscono le soglie per il 2025, ma lo scorso anno erano le seguenti:
- 600 euro per le persone con un reddito ISEE fino a 15.000 euro;
- 400 euro per le persone con un reddito ISEE tra 15.000 euro e 30.000 euro;
- 200 euro per le persone con un reddito ISEE tra 30.000 euro e 50.000 euro.
Bonus psicologo: come prenotare le sedute?
Il 9 dicembre, l’INPS ha pubblicato un messaggio in cui ha comunicato la pubblicazione delle graduatorie. Diverse per ciascuna Regione, le graduatorie sono state stilate in base all’ISEE e, in caso di ISEE uguali, ha avuto la precedenza chi ha presentato per primo la domanda.
Importante
In caso di esito positivo, ai beneficiari del Bonus è stato associato un codice univoco e hanno 180 giorni di tempo dalla data di pubblicazione della comunicazione INPS per usufruire dell’agevolazione. Il valore assegnato scalerà man mano che si prenoteranno le sedute psicologiche.
I richiedenti ammessi possono consultare l’elenco dei professionisti disponibili che hanno aderito all’iniziativa e scegliere a chi rivolgersi, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” tramite SPID, CIE o CNS.
Una volta che il cittadino prenota e assiste alle terapie con il suo codice univoco, il professionista emetterà le fatture a lui intestate, indicando il codice.
Il professionista, per essere retribuito con i fondi dell’INPS, deve svolgere un’operazione analoga anche sulla piattaforma, indicando il numero della fattura, l’importo e il codice univoco del paziente.
Bonus psicologo in Friuli Venezia Giulia
In attesa che vengano pubblicate le modalità per richiedere il Bonus psicologo, la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato un aiuto regionale con lo stesso scopo.
Il Bonus psicologo in Friuli Venezia Giulia è una misura che si affianca all’agevolazione nazionale e consiste in un contributo economico pari a 225 euro dedicato agli studenti.
A chi spetta?
Il Bonus Psicologo Studenti FVG spetta agli studenti che rispettano i seguenti requisiti:
- residenza in Friuli Venezia Giulia;
- età non superiore ai 24 anni;
- iscritti a uno dei seguenti corsi:
- scuola secondaria di primo o di secondo grado, del sistema pubblico o privato;
- corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);
- Istituzione scolastica titolare dell’esame finale per il conseguimento del titolo conclusivo di primo ciclo.
Attenzione
Per beneficiare di questo bonus, non ci sono limiti di ISEE.
Importo del Bonus Psicologo Studenti FVG
L’importo del Bonus psicologo in Friuli Venezia Giulia è di 225 euro. Questo bonus dà diritto a un totale di 5 sedute dallo psicoterapeuta.
Attraverso un accordo con l’Ordine degli psicologi della Regione, è stato stabilito il prezzo calmierato di 50 euro a seduta. Per questo motivo, ogni famiglia dovrà aggiungere soltanto 25 euro al contributo, arrivando così all’ammontare complessivo.
In altre parole, il Bonus dà diritto a uno sconto del 90% sul totale di 5 sedute psicologiche, ovvero 225 euro. Essendo il costo di una seduta pari a 50 euro, le cinque sedute costano 250 euro. Per questo motivo, a carico delle famiglie rimangono soltanto 25 euro.
A quanto ammonta il contributo?
Il Bonus dà diritto a 5 sedute, a 50 euro ciascunaLa somma è di 225 euro, corrispondente a 45 euro a sedutaIl beneficiario dovrà aggiungere altri 25 euro per ottenere il beneficio
Come funziona il Bonus psicologo studenti?
Il Bonus psicologo per studenti in Friuli Venezia Giulia può essere richiesto una sola volta nel periodo che va dal 1° marzo al 30 giugno.
Una volta ottenuto il contributo, il beneficiario deve sostenere un colloquio presso gli sportelli di supporto psicologico ARDIS. Questo colloquio ha luogo in una delle sedi ARDIS, a scelta tra Trieste, Gorizia, Udine, Pordenone e Gemona del Friuli.
In seguito al colloquio, lo studente riceve un codice univoco, da utilizzare su questa piattaforma per scegliere il professionista a cui rivolgersi, entro luglio.
Attenzione
Durante la prima seduta, il genitore o lo studente maggiorenne dovranno pagare i 25 euro corrispondenti alle 5 sedute. In cambio, il professionista emetterà una fattura con causale “Bonus Psicologo Studenti FVG”.
Come richiedere il Bonus Psicologo Studenti FVG?
Per richiedere il Bonus psicologo occorre accedere alla piattaforma regionale ARDIS, previa autenticazione con:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CRS (Carta regionale dei servizi);
- CNS (Carta nazionale dei servizi);
- CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Inoltre, la domanda deve essere presentata:
- se lo studente è minorenne, dal genitore o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale;
- se lo studente è maggiorenne, dallo studente stesso.
Psicologo di base gratuito
Sebbene la figura dello psicologo di base non esista nella legislazione italiana, da molti anni si parla della sua introduzione a livello normativo.
Infatti, l’ultima proposta è arrivata il 25 gennaio 2023 e parla, appunto, dell’istituzione della figura dello psicologo di base all’interno del Servizio Sanitario Nazionale.
Che cos’è lo psicologo di base?
Lo psicologo di base è una figura che affianca il medico di base, offrendo assistenza psicologica primaria ai pazienti delle varie ASL.
Quando la proposta diventerà legge, tutti i distretti sanitari delle ASL dovranno prevedere al loro interno uno psicologo di base, in maniera gratuita. Infatti, così come il medico di base, queste organizzazioni garantiranno anche la cura e l’assistenza primaria in ambito psicologico.
Lo psicologo di base agirà in sinergia con il medico di base, offrendo assistenza primaria e, se necessario, indirizzando il paziente verso uno specialista sulla base dell’analisi del caso specifico.
Per avere accesso allo psicologo di base gratuito, i cittadini dovranno rivolgersi alla ASL territoriale di competenza. In ciascun distretto sanitario sarà presente un coordinatore degli psicologi, che si occuperà di organizzare l’attività di tutti gli psicologi di base, in modo da garantire l’interrogazione e l’omogeneità tra tutti i servizi territoriali.
Infatti, in ciascuna ASL territoriale ci sarà un responsabile della funzione aziendale di psicologia che avrà il compito di valutare e monitorare le attività.
Importante
La figura dello psicologo di base gratuito si affianca al Bonus psicologo e ai servizi psicologici presenti in alcune Regioni italiane.