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Il 2024 non è ancora finito e alcuni bonus sono ancora attivi, come indicato dalla Legge di Bilancio 2024. Quest’ anno, infatti, molti dei bonus sono rivolti a più persone, dato che lo Stato ha innalzato l’ ISEE necessario per poter applicare ai sussidi. Il Mio Bonus presenta la guida definitiva a tutti i bonus attivi fino alla fine del 2024.
Bonus sociali
Agevolazioni sulle bollette telefoniche
Le famiglie che si trovano in una situazione di difficoltà economica, con un ISEE inferiore a 8.112,23 euro, possono usufruire di tariffe agevolate per il servizio telefonico. Questo include uno sconto del 50% sul canone di accesso alla rete telefonica fissa e 30 minuti di chiamate gratuite al mese verso tutti i numeri nazionali, sia fissi che mobili. La domanda per ottenere queste agevolazioni deve essere presentata ogni anno, confermando così il requisito del reddito. Per farlo, è necessario compilare l’apposito modulo fornito dal gestore del servizio di rete.
Agevolazione per gli affitti a causa di morosità incolpevle
Gli inquilini che, a causa di difficoltà economiche, non riescono a pagare l’affitto possono richiedere l’accesso al Fondo per la Morosità Incolpevole, gestito dalle Regioni. Per fare domanda, è necessario consultare i bandi specifici di ciascuna Regione. Tra i requisiti per accedere al fondo vi sono la perdita del lavoro o la presenza di gravi patologie. Il valore dell’indicatore ISEE 2024 può variare a seconda della Regione o del Comune di residenza.
Bonus sociale Gas
Il Bonus sociale gas è disponibile per chi ha un ISEE non superiore a 9530 euro, soglia che sale a 20000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico. Questo bonus consente di risparmiare fino al 15% sulla spesa annua, al netto delle imposte. Gli importi variano in base alla categoria d’uso del gas, alla zona climatica del punto di fornitura e al numero di componenti della famiglia anagrafica (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, che coabitano e hanno la stessa residenza). L’Autorità ARERA aggiorna periodicamente il valore del bonus.
Bonus Luce per disagio fisico
Questo bonus è destinato alle famiglie in cui vi siano persone in gravi condizioni di salute che necessitano di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate a energia elettrica per la loro sopravvivenza. Lo scopo è compensare i costi elevati associati all’uso di tali dispositivi. L’entità dello sconto dipende dalla potenza contrattuale (fino a 3kW o oltre), dal tipo di apparecchiature elettromedicali salvavita e dal tempo giornaliero di utilizzo. È necessario presentare una richiesta specifica al Comune di residenza, allegando un certificato ASL e compilando il modulo di domanda disponibile sul sito ARERA. Il bonus non è legato a un ISEE basso, ma può essere combinato con il Bonus energia per disagio economico se sussistono i requisiti.
Bonus sociale idrico
Il Bonus sociale idrico garantisce cinquanta litri di acqua al giorno gratis, pari a 18,25 metri cubi all’anno per ogni membro del nucleo familiare, considerato il minimo necessario per soddisfare i bisogni personali. L’importo del bonus viene automaticamente detratto dalla bolletta per le famiglie con un ISEE non superiore a 9530 euro, o fino a 20000 euro per quelle con almeno 4 figli a carico.
Mutuo agevolato
Per il 2024, la Legge di Bilancio ha prorogato i mutui garantiti all’80% per l’acquisto della prima casa da parte dei giovani under 36 con un ISEE fino a 40.000 euro (articoli 151 e 153, legge 234/2021). La garanzia statale concessa dal Fondo sui mutui prima casa, gestito da Consap, è estesa ai nuclei familiari con almeno tre figli sotto i 21 anni e un ISEE inferiore a 40.000 euro. Questa garanzia aumenta all’85% per le famiglie con 4 figli sotto i 21 anni e al 90% per quelle con 5 figli sotto i 21 anni e un ISEE inferiore a 50.000 euro.
Bonus sociale elettrico
Per beneficiare del Bonus Sociale elettrico, è necessario avere un ISEE non superiore a 9530 euro, elevato a 20000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico. È sufficiente avere un ISEE in corso di validità: il gestore sarà informato dall’INPS e applicherà automaticamente lo sconto in bolletta.
Conto corrente gratuito
Chi possiede un ISEE fino a 11.600 euro o una pensione non superiore a 18.000 euro può richiedere l’apertura di un conto corrente gratuito. Questo conto corrente è a zero spese, ma offre servizi limitati e impone un limite al numero di operazioni che i titolari possono effettuare.
Scuola e figli
Assegno unico
L’Assegno Unico Universale viene erogato per tutti i figli minori e, in determinate condizioni, anche per i figli tra i 18 e i 21 anni. Se si possiede un ISEE in corso di validità, l’importo dell’assegno è calcolato in base alla fascia ISEE corrispondente; in caso contrario, si riceve la quota minima. Nel 2024, con il tasso di rivalutazione ISTAT confermato, l’importo massimo mensile per i figli minorenni sarà di 199,41 euro per un ISEE fino a 17.090,61 euro. Con l’aumentare del reddito, l’importo dell’assegno diminuisce fino a un minimo di 57,02 euro per ISEE superiori a 45.574,96 euro o per chi non presenta l’ISEE. Per i figli maggiorenni tra i 18 e i 21 anni, l’importo massimo mensile sarà di 96,86 euro, mentre il minimo sarà di 27 euro.
Riduzione tasse scolastiche
Le famiglie con figli hanno accesso a diverse forme di sostegno per la riduzione della retta degli asili nido, dei servizi educativi per l’infanzia, delle mense scolastiche, oltre a borse di studio (con limitazioni basate sull’ISEE e importi differenziati a livello regionale) e riduzioni delle tasse universitarie.
Gli studenti del quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado appartenenti a famiglie con un ISEE pari o inferiore a € 20.000 beneficiano dell’esenzione completa dal pagamento delle tasse scolastiche.
Per quanto riguarda l’istruzione universitaria e AFAM statali, le tasse di iscrizione non sono dovute per un ISEE inferiore a 13.000 euro e possono essere ridotte per ISEE fino a 30.000 euro (è consigliabile consultare i bandi specifici delle singole università).
Bonus libri
Lo Stato concede alle famiglie con minori a carico il Bonus Libri per l’acquisto del materiale scolastico, soprattutto libri, in presenza di un ISEE basso. Questo beneficio è regolato su base regionale, quindi è necessario consultare annualmente le delibere regionali per conoscere le condizioni, i requisiti di accesso e il limite di reddito ISEE previsti per poterne usufruire.
Carta del merito
La “Carta cultura” è un voucher del valore di 500 euro destinato ai ragazzi nati nel 2005. Questo beneficio è riservato ai giovani che provengono da famiglie con un ISEE inferiore a 35.000 euro.
Bonus asilo nido
Il Bonus asilo nido è stato confermato per il 2024 e offre i seguenti importi in base all’ISEE:
- ISEE inferiore a 25.000 euro: fino a 3.000 euro all’anno;
- ISEE tra 25.001 e 40.000 euro: fino a 2.500 euro all’anno;
- ISEE superiore a 40.000 euro o assenza di ISEE valido: fino a 1.500 euro all’anno.
Le famiglie con un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024, che già hanno almeno un altro figlio sotto i 10 anni e un ISEE inferiore a 40.000 euro, riceveranno una maggiorazione, arrivando a un massimo di 3.600 euro all’anno.
Cura della persona
Bonus Psicologo
Il Bonus Psicologo 2024 è un contributo economico che può essere richiesto una sola volta e permette di ricevere fino a 50 euro per seduta di psicoterapia. L’importo massimo che è possibile ottenere dipende dalla fascia ISEE del richiedente:
- ISEE fino a 15.000 euro: massimo di 1.500 euro;
- ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro: fino a 1.000 euro;
- ISEE compreso tra 30.000 e 50.000 euro: fino a 500 euro di contributo.
Bonus animali domestici
Nel 2024, il Bonus Animali Domestici è disponibile per cittadini con un ISEE non superiore a 16.215 euro, limitato esclusivamente a persone di almeno 65 anni di età. Questo bonus copre le spese relative a visite veterinarie, interventi chirurgici e acquisto di farmaci per gli animali domestici.
Assegno di inclusione
Dal 1° gennaio 2024, l’Assegno di Inclusione ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza. Per essere idonei, è necessario avere un ISEE non superiore a 9.360 euro e un reddito familiare annuo inferiore a 6.000 euro, moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza. Questo sostegno è destinato alle famiglie vulnerabili che comprendono almeno un minore, una persona con disabilità o una persona con più di 60 anni. I membri della famiglia che sono considerati occupabili non vengono inclusi nel calcolo della scala di equivalenza.
L’importo dell’assegno include un’integrazione al reddito, variabile in base alla scala di equivalenza, e un contributo per le famiglie che vivono in affitto, che può raggiungere i 280 euro (150 euro per i nuclei con membri di età superiore ai 67 anni). Il beneficio viene concesso per 18 mesi, con la possibilità di rinnovo per altri 12 mesi, intervallati da una sospensione di un mese.
Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è un nuovo sussidio che offre un’indennità economica individuale di 350 euro mensili, per un massimo di un anno, ai soggetti non occupati tra i 18 e i 59 anni con un ISEE familiare fino a 6.000 euro annui. Per accedere al sussidio, i beneficiari devono partecipare a progetti di formazione e accompagnamento al lavoro, sottoscrivere un patto di attivazione digitale e recarsi al Centro per l’Impiego per la stipula del patto di servizio personalizzato. Questo sussidio non è compatibile con altri strumenti pubblici di sostegno al reddito, ma può essere richiesto da persone occupabili che fanno parte di un nucleo familiare beneficiario dell’Assegno di Inclusione, pur essendo escluse dalla corrispondente scala di equivalenza.
Carta acquisti
La carta acquisti ordinaria 2024 è destinata a chi ha almeno 65 anni o un figlio di età inferiore ai 3 anni e rientra nei limiti di reddito e ISEE previsti:
- Per minori di 3 anni: valore massimo dell’indicatore ISEE di 8.052,75 euro;
- Per cittadini tra 65 e 69 anni: valore massimo dell’indicatore ISEE di 8.052,75 euro e reddito non superiore a 8.052,75 euro;
- Per cittadini di 70 anni o più: valore massimo ISEE di 8.052,75 euro e reddito fino a 10.737 euro.
L’importo erogato è di 40 euro al mese, accreditato ogni due mesi. La carta, emessa da Poste Italiane, può essere utilizzata esclusivamente per alcuni tipi di acquisti e in negozi convenzionati, per prodotti di prima necessità e alimentari, o per pagare le bollette delle utenze domestiche, seguendo regole specifiche.