Una volta all’anno bisogna comunicare all’ente Agenzia delle Entrate i redditi percepiti. La dichiarazione dei redditi viene presentata compilando documenti diversi, a seconda del tipo di contribuente. Tra questi troviamo il modello Redditi, precedentemente conosciuto come modello Unico. Il Mio Bonus ti spiega in cosa consiste il modello Redditi Persone Fisiche e chi ha l’obbligo di presentarlo.
Indice
Che cos’è il modello Redditi?
Il modello Redditi Persone Fisiche, abbreviato in modello Redditi PF, è un modello utilizzato dalle persone fisiche senza sostituto d’imposta per la dichiarazione dei redditi.
Fino al 2016 veniva chiamato Modello Unico, in quanto comprendeva al suo interno anche la dichiarazione IVA. Tuttavia, a partire dal 2017, quest’ultima viene presentata separatamente.
Questo modulo viene usato in alternativa al modello 730 e, a differenza di quest’ultimo, ha una forma più articolata. Infatti, esso è composto da tre parti, definite “fascicoli”.
Il primo fascicolo è obbligatorio per tutti i contribuenti e contiene:
- dati del dichiarante;
- dati dei familiari a carico;
- redditi percepiti;
- oneri deducibili e detraibili (come le spese mediche).
Il secondo fascicolo, invece, comprende i quadri per la dichiarazione dei contributi previdenziali e assistenziali. Inoltre, in questi quadri sono compresi anche i redditi non obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
Infine, il terzo fascicolo riguarda i quadri per dichiarare altri redditi dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
Chi deve presentare il modello Redditi PF?
Sono obbligati a presentare il modello Redditi Persone Fisiche tutti i contribuenti che hanno percepito redditi:
- d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- da lavoro autonomo, qualora siano titolari di Partita IVA;
- da lavoro autonomo assimilato;
- diversi e non compresi dal modello 730;
- da plusvalenze in seguito alla vendita di partecipazioni di società;
- da Trust, in qualità di beneficiario.
Inoltre, sono tenuti a presentare questo modello coloro che:
- non sono stati residenti in Italia nell’anno precedente;
- devono anche presentare la dichiarazione IVA o IRAP;
- hanno cambiato datore di lavoro e sono in possesso di più certificazioni di lavoro;
- hanno in locazione più di 4 appartamenti;
- devono dichiarare redditi per conto di contribuenti deceduti.
Come presentare il modello Redditi?
La presentazione del modello Redditi avviene in via telematica attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate.
La trasmissione del documento può essere fatta:
- direttamente dal contribuente;
- rivolgendosi a un intermediario autorizzato, come un CAF.
Una volta inviata la dichiarazione redditi, entro poche ore l’Agenzia delle Entrate invia la ricevuta di avvenuta ricezione. Questa è consultabile sul portale Fisconline, accessibile con SPID, CIE o CNS.
Scadenza per la consegna
Il modello Redditi PF presenta due diverse scadenze, a seconda della modalità di consegna. Nel 2022 i termini di consegna erano:
- dal 2 maggio 2022 al 30 giugno 2022, se il contribuente presentava la dichiarazione in forma cartacea tramite un Ufficio Postale;
- entro il 30 novembre 2022, se la trasmissione avveniva in maniera telematica.
Modello Redditi PF: come funziona?
Una volta trasmesso il modello Redditi, si possono presentare due diverse situazioni: ricevere un rimborso oppure dover pagare delle imposte.
In caso di debito, le imposte devono essere pagate tramite modello F24, secondo le due scadenze (30 giugno e 30 novembre). Tuttavia, è possibile chiedere un’ulteriore rateizzazione, alla quale si devono aggiungere gli interessi.
Invece, in caso di credito, il rimborso avviene secondo delle tempistiche maggiori rispetto al modello 730 (fino a due anni). In alternativa, il credito spettante può essere utilizzato in compensazione per ridurre le imposte a debito degli anni successivi o per pagare altre imposte.
Differenza tra modello Redditi e modello 730
Il modello Redditi e il modello 730 sono due modelli utilizzati per la dichiarazione dei redditi. Ci sono delle casistiche dove i contribuenti possono presentare, indifferentemente, il modello 730 o il modello Redditi. È il caso, ad esempio, dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Tuttavia, se questi soggetti decidono di presentare il modello Redditi PF, eventuali rimborsi o debiti non avverranno in busta paga o nella rata della pensione. I debiti, infatti, dovranno essere pagati tramite il modello F24.
Infatti, essendo la scadenza del modello Redditi fissata per il 30 novembre, qualora un contribuente si dimentichi della scadenza del 730 (30 settembre) può sempre ricorrere all’altro modello nei due mesi rimanenti.
Esiste anche un altro caso in cui i contribuenti devono presentare il modello Redditi, ovvero in caso di errori commessi nel 730. Se ci si trova in questa situazione, infatti, bisogna ricorrere al modello Redditi correttivo, la cui scadenza coincide con il modello ordinario (30 novembre).