La fine del Reddito di Cittadinanza è ormai imminente e si sono già aperti i diversi scenari a cui andranno incontro i cittadini che percepivano questo sussidio. A lungo si è parlato della fascia di popolazione che viene esclusa dalla nuova misura che arriverà al posto del Reddito di Cittadinanza, l’Assegno di inclusione. Ad affiancarla, però, c’è un’altra misura per determinati soggetti disoccupati. Si tratta del programma Supporto per la formazione e il lavoro, che prevede l’erogazione di un Bonus di 350 euro. Il Mio Bonus presenta il Bonus 350 euro o Supporto per la formazione e il lavoro: scopri a chi spetta!
Indice
Che cos’è il programma Supporto per la formazione e il lavoro?
Il Supporto per la formazione e il lavoro è quel programma che spetta a determinate famiglie in difficoltà economico-sociale e che prende il posto del Reddito di Cittadinanza.
In vigore a partire dal 1º settembre 2023, si tratta di un bonus di 350 euro erogato mensilmente a tutti coloro che non presentano i requisiti per percepire l’Assegno di inclusione.
Tuttavia, il programma Supporto per la formazione e il lavoro non consiste soltanto nell’erogazione di un contributo economico. Per percepire il bonus 350 euro occorre anche partecipare a progetti di:
- formazione;
- qualificazione;
- riqualificazione professionale;
- orientamento;
- accompagnamento al lavoro;
- politiche attive del lavoro.
La fine del Reddito di Cittadinanza
La Legge di Bilancio 2023 ha portato con sé la novità circa la fine del Reddito di Cittadinanza. Era stato annunciato, infatti, che questa misura di sostegno sarebbe stata erogata ad alcune famiglie soltanto per i primi 7 mesi dell’anno in corso. Altre famiglie, invece, continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza fino al 31 dicembre 2023 per poi passare al nuovo sostegno.
Tuttavia, il Governo ha anche annunciato la sostituzione di questa misura con una più efficace, volta a garantire l’inserimento lavorativo dei cosiddetti “occupabili”.
È così che il Reddito di Cittadinanza viene suddiviso in due nuove misure, ciascuna rivolta a una fascia di popolazione diversa. Si tratta dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro.
Supporto per la formazione e il lavoro e Assegno di inclusione
Mentre è vero che due nuove misure prenderanno il posto del Reddito di Cittadinanza, è anche vero che cambiano i requisiti. Per questo motivo, alcune famiglie verranno tagliate fuori da entrambe le nuove misure di sostegno.
In linea generale, il Reddito di Cittadinanza spettava a tutti i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 9.360 euro. Oltre a questo valore, vi erano altri requisiti patrimoniali e reddituali da rispettare.
L’Assegno di invalidità continuerà a prevedere gli stessi requisiti del Reddito di Cittadinanza, ISEE compreso, ma verrà erogato soltanto alle famiglie dove al loro interno c’è almeno un componente:
- con disabilità;
- con una patologia riconosciuta e che dà diritto all’assegno di invalidità civile, anche temporaneo;
- minorenne;
- maggiore di 60 anni.
Tutte le altre famiglie, ovvero quelle senza minorenni, over 60 o disabili, potrebbero percepire il bonus 350 euro. Tuttavia, per questa misura l’ISEE scende a 6.000 euro.
A chi spetta il Bonus 350 euro?
Possono accedere a questa misura tutti i componenti del nucleo familiare che presentano i seguenti requisiti:
- avere un’età compresa fra i 18 e i 59 anni;
- essere “occupabili”, ovvero in grado di lavorare;
- avere un ISEE non superiore a 6.000 euro;
- avere un reddito familiare non superiore a 6.000 euro, moltiplicato per il corrispondente parametro della scala di equivalenza;
- possedere un patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro, esclusa la casa di abitazione entro un valore IMU di 150.000 euro;
- possedere un patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro.
Oltre a questi criteri, vi sono anche dei requisiti da cittadinanza da rispettare, ovvero:
- essere cittadini italiani, europei o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno;
- essere residenti in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo.
Quando inizia il programma Supporto per formazione e lavoro?
Il Supporto per la formazione e il lavoro ha inizio a partire dal 1° settembre 2023 e verrà erogato ogni mese per un massimo di 12 mensilità.
Luglio è stato l’ultimo mese in cui è stato erogato il Reddito di Cittadinanza, con alcune eccezioni. Infatti, soltanto alcune famiglie continueranno a percepirlo fino a fine anno, ovvero fino al momento in cui entrerà in vigore l’Assegno di inclusione (dal 1° gennaio 2024).
Nello specifico, le diverse casistiche che si presentano da agosto a dicembre 2023 sono elencate nella seguente tabella:
Nuclei familiari | Cosa succede dopo il 31 luglio 2023 |
Famiglie con minori, disabili o over 60 | Percepiscono il Reddito di Cittadinanza fino al 31 dicembre 2023. Dal 2024 percepiranno l’Assegno di Inclusione. |
Presi in carico dai servizi sociali | Continuano a ricevere il Reddito di Cittadinanza fino al 31 dicembre 2023. Dal 2024 possono richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro. |
Famiglie non prese in carico dai servizi sociali e con ISEE non superiore a 6.000 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza | Dal 1º settembre 2023 possono richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) e continuare a percepirlo nel 2024. |
Famiglie non prese in carico dai servizi sociali e con ISEE superiore a 6.000 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza | Dal 1º agosto non ricevono più il Reddito di Cittadinanza né possono accedere al Supporto per la formazione e il lavoro. Dal 2024 non hanno diritto a nessuna indennità. |
Supporto per la formazione e il lavoro: come richiedere il Bonus 350 euro?
Sebbene il Decreto Legge 4 maggio 2023, n. 48 abbia approvato l’introduzione del bonus 350 euro, ancora non si conoscono le modalità per presentare la domanda.
Per ora, quello che si conosce è che bisognerà presentare apposita domanda telematica sul sito web dell’INPS, in quanto non verrà erogato in automatico.
In seguito, una volta approvata la domanda, occorrerà procedere come segue:
- per primo, bisogna sottoscrivere un Patto di attivazione digitale presso il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL);
- successivamente, una volta convocati presso un Centro per l’impiego, bisogna stipulare un Patto di servizio personalizzato.
In quest’ultimo patto vengono indicate almeno 3 agenzie per il lavoro e/o enti autorizzati all’attività di intermediazione. Oltre a ciò, si aderisce ai servizi al lavoro e ai percorsi formativi previsti dal Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL).
Soltanto attraverso la partecipazione alle attività per l’attivazione nel mondo del lavoro si ha diritto a percepire il bonus mensile di 350 euro. Inoltre, per continuare a ricevere la somma, occorrerà confermare ogni 90 giorni la partecipazione a tali attività.
dopo l orientamento specialistico,se il corso scelto inizia a dicembre(perchè bisogna raggiungere il numero previsto per aula)da quando erogano il bonus 350 euro?
grazie buon lavoro
Buongiorno,
per le domande pervenute entro il 15 del mese che alla stessa data soddisfano le condizioni di cui sopra, i 350 euro vengono pagati il 27 dello stesso mese; invece, per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo il 15 dello stesso, il pagamento avverrà dal 15 del mese successivo.
Un saluto
Buongiorno io Ho fatto domanda il 29 settembre e sto aspettando la Naspi la domanda ma ci sono dei bonus per chi ha lavorato come stagionale prima qualcosa davano mi potrebbe saper dare una risposta se non è di disturbo grazie mille
Buongiorno,
i lavoratori stagionali che intendono accedere alla copertura economica garantita dall’Inps attraverso la Naspi, sono tenuti a rispettare due requisiti: lo stato di disoccupazione e 13 settimane di contributi accreditate nei 4 anni precedenti. Per inviare la domanda l’utente deve collegarsi a “inps.it – Lavoro – NASpI: indennità mensile di disoccupazione” ed accreditarsi con l’utenza SPID, CIE o CNS.
Un saluto
Buongiorno,
potrei avere diritto ai 350 euro aprendo la p.Iva forfettaria?
I 350 euro sono spendibili anche prevedendo la formazione con un Master?
Buongiorno,
Al di là della Partita IVA, devono essere presenti i requisiti familiari, patrimoniali e reddituali previsti dalla misura. Non penso che il bonus possa essere speso in un master, perché i percorsi formativi sono quelli previsti dal Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL).
Un saluto
Salve, tra i corsi di formazione per poter usufruire dell’aiuto, è inclusa anche l’università?
Grazie per la risposta
Buongiorno,
Non penso sarà inclusa l’università.
Un saluto
Buongiorno prendendo la naspi posso richiedere i 350€?
Buongiorno,
Come riporta l’articolo, il Bonus 350 è incompatibile con la NASpI e con altre misure di integrazione o di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria.
Un saluto
Buongiorno potrei haver diritto 350 euro formazione lavoro essendo occupabbile?
Buongiorno,
Sì, il programma Supporto per formazione e lavoro è per gli occupabili. Occorre avere tutti gli altri requisiti e aspettare che lo Stato apra la piattaforma per fare richiesta.
Un saluto