Disabili

Mobilità per i disabili: tutti i bonus per favorire la mobilità degli invalidi

Il 30 Aprile 2024 da Cristina - 7 minuti di lettura

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Mobilità per i disabili 2023

Una delle maggiori difficoltà che possono riscontrare le persone disabili riguarda la mobilità. Sia per quanto riguarda le azioni quotidiane sia per l’accesso a luoghi pubblici, spesso gli spazi e i servizi non sono progettati tenendo conto dei diversi tipi di disabilità. A questo scopo, sono in vigore una serie di bonus e agevolazioni per sostenere le persone con mobilità ridotta o limitata. Il Mio Bonus ti offre una guida completa con tutte le agevolazioni per favorire la mobilità dei disabili, secondo la normativa vigente.

Mobilità per disabili e i diritti dei viaggiatori disabili

Nel territorio dell’Unione Europea, alle persone disabili vengono garantite una serie di tutele al fine di consentire loro la libera circolazione senza discriminazioni.

Infatti, sono diversi i diritti riconosciuti ai viaggiatori disabili o con mobilità, senza costi aggiuntivi né disagi. Inoltre, viene loro garantita assistenza gratuita in aereo, treno, autobus e nave.

Viaggiare in aereo

I passeggeri disabili devono prima contattare le compagnie aeree con cui viaggiano o eventuali tour operator: è loro responsabilità informare l’aeroporto di partenza della presenza di una persona disabile a bordo.

Si consiglia di richiedere assistenza al momento dell’acquisto del biglietto o, al più tardi, 48 ore prima della partenza.

L’assistenza della persona disabile è garantita dal personale dell’aeroporto e, una volta a bordo dell’aereo, dal personale di volo. Nello specifico, questa riguarda non solo il viaggio in aereo, ma anche lo spostamento nell’aeroporto di partenza e di arrivo.

Inoltre, le compagnie aeree fanno imbarcare gratuitamente la sedia a rotelle e altre attrezzature per la mobilità.

Viaggiare in treno

Così come per i viaggi in aereo, anche nel caso dei viaggi in treno deve essere garantita assistenza gratuita alle persone disabili. Nello specifico, deve essere garantita assistenza:

  • nelle operazioni di salita e discesa dal vagone;
  • durante le operazioni di cambio treno;disabili viaggiare in bus
  • nelle stazioni di partenza e di arrivo.
Importante
È consigliabile contattare l’azienda ferroviaria almeno 48 ore prima del viaggio per informare delle esigenze specifiche del passeggero disabile.

Come riportato sulla pagina di RFI (Rete Ferroviaria Italiana – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano), l’azienda sta eseguendo lavori per rendere le sue stazioni accessibili ai passeggeri disabili.

Gli adattamenti strutturali riguardano le biglietterie di 270 stazioni, i servizi igienici di 340, l’installazione di 580 ascensori, 160 piattaforme elevatrici e 170 rampe fisse, 320 scale mobili, 50 passerelle mobili e l’innalzamento di 350 piattaforme di stazione a 55 centimetri per permettere a tutti i passeggeri di accedere ai treni.

Viaggiare in autobus o pullman

I diritti dei passeggeri che viaggiano in autobus nei paesi dell’UE sono entrati in vigore nel 2013 con il regolamento (CE) n. 181/2011. Indipendentemente dalla distanza percorsa, i diritti garantiti sono i seguenti:

  • condizioni di trasporto non discriminatorie;
  • accesso per le persone disabili e a mobilità ridotta;
  • regole minime sull’informazione dei passeggeri, prima e durante il viaggio;
  • sistema di gestione dei reclami accessibile a tutti;
  • organismi nazionali indipendenti in ogni Stato membro per far rispettare il regolamento.
Anche per questi viaggi è consigliabile informare l’azienda di trasporto. Quest’ultima, inoltre, non possono negare il viaggio all’utente disabile, tranne nei casi in cui il mezzo di trasporto non presenti problemi di sicurezza per il soggetto.

Bonus disabili per il settore auto

Bonus disabili per il settore autoLa Legge 104, ovvero la normativa principale per tutelare i cittadini disabili e chi si prende cura di loro, contiene una serie di agevolazioni fiscali per il settore auto.

Nello specifico, l’aiuto viene riconosciuto solo se il veicolo viene utilizzato dalla persona con disabilità:

  • con ridotte o limitate capacità motorie;
  • con limitazioni della capacità di deambulazione;
  • non vedenti;
  • sorde;
  • con disabilità psichica e titolari di indennità di accompagnamento.

Le agevolazioni per i disabili nel settore auto sono le seguenti:

  • detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di un veicolo. La spesa massima consentita è di 18.075,99 euro e la detrazione può essere fatta in un’unica soluzione o in 4 quote;
  • IVA agevolata al 4% sull’acquisto del veicolo;
  • esenzione dal pagamento del bollo auto;
  • esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Bonus barriere architettoniche

All’interno dei Bonus casa, è presente un aiuto finanziario pensato alle persone con disabilità motorie. Si tratta del Bonus barriere architettoniche, in vigore fino al 31 dicembre 2025.

Il Bonus barriere architettoniche è una detrazione del 75% sulle spese sostenute per realizzare interventi volti all’eliminazione di ostacoli che impediscono la libertà di movimento negli edifici.

Come funziona il Bonus barriere architettoniche?

Bonus barriere architettonicheL’agevolazione riguarda gli interventi di eliminazione di ostacoli fisici in edifici già esistenti. Pertanto, non può essere utilizzato per l’installazione di impianti in nuove costruzioni.

Il Bonus barriere architettoniche permette di ottenere un credito d’imposta sulle spese sostenute fino a 50.000 euro. Il rimborso è pari al 75% del totale, che viene restituito in 5 quote annuali di pari importo.

Interventi agevolabili

Tra le spese che beneficiano dell’incentivo fiscale troviamo quelle inerenti i seguenti interventi:

  • interventi edilizi finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche;
  • interventi di automazione degli impianti in edifici e singole unità abitative, con lo scopo di abbattere le barriere architettoniche;
  • smaltimento di materiali ed eventuale sostituzione con nuovo impianto.
Esempi di interventi ammessi
  • Installazione di rampe inclinanti, montascale e piattaforme elevatrici
  • Riadattamento di scale e ascensori
  • Adeguamento dei servizi igienici
  • Rifacimento di impianti tecnologici (citofoni, impianti elettrici)
  • Sostituzione di finiture
  • Patente speciale per disabili

    Per guidare un veicolo, le persone disabili devono essere in possesso di una patente speciale. Si tratta di un documento speciale che certifica la loro idoneità per guidare veicoli adattati in base alle loro specifiche necessità.

    Come ottenere la patente B speciale?

    Per ottenere la patente speciale, bisogna essere riconosciuti idonei alla guida tramite un esame medico e, poi, superare un esame di teoria e di guida.

    L’esame deve essere effettuato da una Commissione Medica locale istituita dalle autorità sanitarie locali (almeno una in ogni provincia). Quest’ultima rilascerà un certificato di idoneità alla guida (valido per 180 giorni) con una lista di dispositivi di guida prescritti da apporre al veicolo.

    Dopo il riconoscimento dei requisiti alla guida della persona disabile e il rilascio del foglio rosa, il candidato può esercitarsi alla guida e sostenere le prove teoriche e pratiche per la patente. È permesso utilizzare veicoli dotati degli adattamenti prescritti, che saranno anche indicati sulla patente di guida.

    Dopo la prova di guida, il maestro conducente può confermare gli adattamenti prescritti o indicare altri adattamenti. I candidati possono richiedere 

    Patente speciale per disabili

    adattamenti diversi da quelli imposti dalla commissione medica. L’uso di un veicolo a doppio controllo non è obbligatorio per gli esercizi di guida, ma solo un veicolo adattato con i sistemi di guida prescritti.

    Importante
    Gli adattamenti definitivi saranno registrati sulla patente di guida, obbligando la persona disabile a guidare solo veicoli con questo equipaggiamento.

    Patente di guida speciale: rinnovo

    La patente di guida speciale ha una validità di 5 anni. Tuttavia, a causa di malattie progressivamente invalidanti, questo periodo può essere ridotto a due anni.

    Per rinnovare il documento, la persona interessata deve contattare la commissione medica locale almeno 90 giorni prima della scadenza e prendere un appuntamento per una visita medica.

    Contrassegno disabili: come ottenerlo?

    Il contrassegno disabili è un tagliando riportante il simbolo della disabilità, che permette alle persone disabili di circolare o sostare in zone appositamente pensate per loro.

    Contrassegno disabiliIn altre parole, è un permesso rilasciato dal proprio Comune di residenza, previo accertamento medico.

    Esistono due tipi di contrassegno per disabili:

    • definitivo, valido 5 anni e con possibilità di rinnovo. È rivolto alle persone:
      • invalide con capacità di deambulazione ridotta o limitata;
      • non vedenti o parzialmente non vedenti;
    • temporaneo, con validità inferiore ai 5 anni, per le persone:
      • invalide a tempo determinato, a seguito di infortunio o altre cause patologiche;
      • con totale assenza di autonomia e con necessità di assistenza per recarsi in luoghi di cura.

      Altri bonus mobilità per i disabili

      La mobilità per i disabili è garantita anche da altre agevolazioni previste dal Servizio Sanitario Nazionale. Esse consistono in detrazioni IRPEF del 19% per:

      • trasporto in ambulanza per persone disabili;
      • acquisto di arti artificiali per camminare;
      • acquisto di sedie a rotelle per disabili non deambulanti;
      • costruzione di rampe per eliminare le barriere architettoniche dentro e fuori casa;
      • conversione di un ascensore per ospitare sedie a rotelle;
      • acquisto di un cane guida per le persone cieche.

    Esperta di bonus e agevolazioni e con esperienza nel mondo della comunicazione. Cristina fa parte del team Il Mio Bonus da ottobre 2022 ed è a vostra disposizione se avete dubbi, domande o curiosità sul tema.


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    La sua richiesta
    • carrozzo alessandro

      sono un disabile al 75% per disabilità psichica.
      nel pullman che mi trasporta non ho pagato il ticket, sono sanzionabile?
      Grazie

      • Cristina

        Buongiorno,
        Non si preoccupi, ma se vuole essere più tranquillo la prossima volta chieda all’autista. Inoltre, se desidera essere informato sulle agevolazioni alla mobilità in base alla sua condizione, Le consiglio di rivoglersi al proprio Comune di residenza.

        Un saluto.

    • carlo cresci

      Sono paraplegico con il100% di invalidità è previsto una agevolazione in merito a internet e agli abbonamenti rai
      sky e altri gestori.
      saluti
      carlo cresci

      • Cristina

        Buongiorno Carlo,
        Al momento, lo sconto del 50% in vigore l’anno scorso per i servizi di telefonia ed Internet non sono stati prorogati. Bisogna attendere indicazioni in merito dell’AGCom.

        Un cordiale saluto

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