Voucher internet: come funziona il Bonus internet per le imprese

La trasformazione digitale è una delle sfide di questo decennio. Siamo tutti coinvolti in questo fenomeno: dalle famiglie alle piccole, medie e grandi imprese. Tuttavia, per alcuni questa trasformazione può risultare difficoltosa oppure onerosa. Per sostenere alcune realtà ad avvicinarsi alla digitalizzazione, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha prorogato nel 2024il Voucher Internet per le imprese. Si tratta di un Bonus Internet per favorire l’uso del digitale attraverso sconti in abbonamenti internet. Il Mio Bonus presenta il Voucher Internet, destinato alle imprese che desiderano migliorare i loro servizi digitali.

Cosa sono i voucher internet?

In quanto buoni, possono essere spesi per sottoscrivere abbonamenti ad una rete internet ultraveloce presso un gestore.

Infatti, l’obiettivo dei voucher internet è quello di favorire l’implementazione e la diffusione della velocità di connessione nel nostro Paese. Questa misura, infatti, rientra nella più ampia “Strategia Italiana per la banda ultralarga”.

Inoltre, le risorse apportate per questo incentivo fanno parte del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). Questo fondo aveva previsto lo stanziamento di risorse, nel 2022, pari a 608.238.104 euro per i voucher internet per le imprese.

L’Unione Europea ha prorogato il voucher internet anche per il 2024 con 430 milioni di euro. Questo grazie ai fondi rimasti inutilizzati e a nuovi investimenti.

Voucher internet: a chi spettano?

I voucher internet sono rivolti a:

• Micro, piccole e medie imprese, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese;
• Persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano una professione intellettuale o una professione non organizzata. Questi soggetti possono operare in proprio o in forma associata.

Come funziona il voucher internet?

Il voucher internet consiste in un contributo economico per incentivare la digitalizzazione delle PMI e dei liberi professionisti, nell’ambito della loro attività.

Esso può essere richiesto una sola volta ad un operatore di telecomunicazioni e presenta le seguenti caratteristiche:

• il voucher ha un valore compreso tra 300 euro e 2.500 euro;
• serve per un abbonamento ad una connessione internet ad alta velocità;
• il contratto sottoscritto deve avere una durata compresa tra 18 mesi e 36 mesi.

Quali tipi di voucher esistono

Esistono tre diverse tipologie di voucher all’interno del contributo:

• voucher A: contributo pari a 300 euro per un contratto di durata di almeno 18 mesi (voucher A1). In questa fascia deve essere garantito il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s. Se la velocità massima in download raggiunge 1 Gbit/s, il valore del voucher può aumentare a 500 euro per coprire i costi di rilegamento sostenuti dal beneficiario (voucher A2). Non è prevista una soglia di banda minima;
• voucher B: contributo del valore di 500 euro, con durata compresa tra 18 e 36 mesi. Il passaggio di connettività deve garantire una velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. La soglia di banda minima garantita deve essere pari ad almeno 30 Mbit/s;
• voucher C: contributo pari a 2.000 euro per un contratto di almeno 24 mesi. Il nuovo contratto deve garantire un passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1 Gbit/s. È prevista una soglia di banda minima pari ad almeno 100 Mbit/s.

Durata dell’agevolazione

Inizialmente, per il voucher internet per le imprese la scadenza era prevista a dicembre 2022.

Tuttavia, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento delle risorse.

Voucher internet: come richiederlo?

Per ottenere il bonus internet non è necessario inoltrare nessuna domanda. Infatti, è sufficiente rivolgersi a uno degli operatori accreditati, presenti in questo elenco.

Se un operatore di telecomunicazioni desidera partecipare alla misura, deve registrarsi sul portale dedicato all’iniziativa, gestito da Infratel Italia.