💰 I due bonus TV sono cumulabili?
Sì, il bonus TV decoder e il bonus rottamazione TV sono compatibili fra loro, purché vengano soddisfatti tutti i requisiti.
A gennaio 2023 ha avuto luogo il passaggio definitivo alla nuova TV digitale, con l’adozione dello standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione DVBT-2. Cosa comporta questo per la popolazione? Soltanto chi è in possesso di una TV o di un decoder che supportino l’alta definizione potrà continuare a guardare i canali televisivi. Tutti gli altri dovranno adeguarsi alle nuove tecnologie. Per aiutare le famiglie a sostenere queste spese, il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto due bonus TV. Come si richiedono questi bonus? A quanto ammontano? Il Mio Bonus ti presenta tutte le informazioni necessarie su questi due aiuti economici e quali sono ancora in vigore nel 2023.
Indice
Il 2023 era iniziato con la notizia circa la sospensione del Bonus TV. Nonostante ciò, nella bozza del Decreto TLC si è tornato a parlare di questo contributo e verranno stanziati 90 milioni di euro.
Grazie a questa proroga, le famiglie che non l’avevano ancora fatto potranno acquistare TV nuove compatibili con il nuovo standard di trasmissione, usufruendo di uno sconto se portano a rottamare la vecchia TV.
Fino ad ora, l’unica proroga prevista dalla Legge di Bilancio 2023 riguarda il Bonus decoder con consegna a casa. Non solo per gli over 70, ma anche per gli enti del terzo. Infatti, la proroga del bonus TV decoder spetta a:
Con l’arrivo dell’anno 2023 è arrivato anche il nuovo digitale terrestre, che comporta il cambio delle frequenze di trasmissione dei programmi televisivi e l’adeguamento secondo lo standard DVBT-2 HEVC.
Dal 2018, il Governo è impegnato nella diffusione delle informazioni utili per comprendere al meglio questa rivoluzione tecnologica. La popolazione, infatti, doveva assicurarsi che la propria TV o decoder fossero compatibili con le nuove tecnologie. E, in caso contrario, realizzare il passaggio prima della fine dell’anno.
Per fare fronte a questi cambiamenti e sostenere i cittadini che dovranno cambiare il proprio televisore, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato dei fondi dedicati alle famiglie meno abbienti, ma non solo.
Infatti, per questa manovra sono stati introdotti due bonus TV per l’acquisto di televisori di nuova generazione che siano compatibili con i nuovi standard di trasmissione.
Introdotto per la prima volta dalla Legge di Bilancio 2018 per gli anni 2019-2020 e rinnovato nella Legge di Bilancio 2022, il bonus TV decoder consiste in un’agevolazione sul prezzo di vendita per l’acquisto di televisori e decoder compatibili con le nuove tecnologie.
Nello specifico, possono essere acquistate con il bonus soltanto le TV e i decoder che supportano il nuovo standard del digitale terrestre DVBT-2 e che sono presenti nella lista di prodotti idonei.
Possono richiedere il bonus TV decoder i cittadini residenti in Italia che appartengono ad un nucleo familiare con ISEE inferiore ai 20.000 euro, aggiornato e in corso di validità.
Il bonus può essere utilizzato una sola volta all’interno dello stesso nucleo familiare. Di conseguenza, non può essere richiesto se altri componenti dello stesso nucleo hanno già fruito del bonus.
Questo bonus è stato in vigore fino al 31 dicembre 2022, in modo da permettere a tutti i cittadini di iniziare il 2023 con i nuovi standard tecnologici e senza rinunciare alla trasmissione di nessun programma televisivo. Tuttavia, si attende la sua proroga nel 2023.
Per ottenere il bonus TV decoder, i cittadini devono scaricare e compilare il modulo-bonus-tv-decoder, dove dichiarano di possedere i requisiti di residenza e di ISEE. Nello specifico, l’autocertificazione deve includere:
Tale modulo deve essere poi consegnato al venditore in fase di acquisto, il quale applicherà lo sconto dal valore di massimo 50 euro.
Per agevolare i cittadini ultrasettantenni è stata introdotta una misura che prevede la consegna gratuita a domicilio del nuovo decoder. Questa misura, in particolare, è l’unica rimasta in vigore nel 2023.
Questa misura, introdotta in collaborazione con Poste Italiane, prevede la consegna e l’installazione, a costo zero, del nuovo decoder che rispetta i nuovi standard tecnologici.
I requisiti che bisogna avere sono i seguenti:
Per accedere a questa agevolazione, i beneficiari over 70 devono non devono fare nulla. Infatti, viene attivata una procedura automatica composta dai seguenti step:
La seconda tipologia di bonus TV è il bonus rottamazione TV. A differenza del bonus TV decoder, è rivolto a tutti, purché portino con sè una vecchia televisione da rottamare.
Per usufruire di questo bonus non ci sono limiti di ISEE, ma i richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
La richiesta del bonus, che viene applicato al momento dell’acquisto del nuovo prodotto, viene effettuata compilando modulo-bonus-rottamazione-tv, in cui si dichiara:
La rottamazione della televisione, condizione necessaria per usufruire del bonus, può essere effettuata:
Per sapere se la propria televisione supporterà i nuovi standard mpeg4 a risoluzione full HD, bisogna realizzare un semplice test di verifica.
La procedura consiste nel selezionare i canali Rai 501, 502 o 503 e verificare che sul logo appaia la dicitura “HD”. In tal caso, l’apparato è compatibile con il nuovo standard di trasmissione; in caso contrario, bisogna procedere con l’acquisto di un nuovo decoder o TV.
I venditori di televisori e decoder (sia negozi fisici che e-commerce), per poter vendere i prodotti usufruendo dei bonus, devono essersi previamente registrati tramite la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
La procedura è semplice. È sufficiente accedere con SPID, CIE o CNS ed indicare il codice fiscale dell’impresa, oltre ai gestori incaricati.
Gli sconti che i negozianti applicano ai clienti vengono recuperati come credito d’imposta, utilizzabile in compensazione tramite modello F24. Per ogni vendita realizzata, l’Agenzia delle Entrate rilascia un’attestazione dell’applicazione dello sconto. Questa può essere usata anche per pagare i contributi INPS.
Sì, il bonus TV decoder e il bonus rottamazione TV sono compatibili fra loro, purché vengano soddisfatti tutti i requisiti.
Il passaggio al nuovo sistema di trasmissione sta avvenendo in maniera graduale dal 2021, ma la data dello switch-off definitivo sarà dicembre 2022. Quindi, entro il 2023 bisogna accertarsi che la propria televisione o il proprio decoder siano compatibili con il sistema HEVC Main10.
I due Bonus TV (TV decoder e rottamazione TV) non sono stati rifinanziati per il 2023, quindi la loro scadenza è stata il 31 dicembre 2022. L'unica agevolazione che rimane in vigore nel 2023 è il Bonus TV decoder riservato ai cittadini over 70 e che prevede la consegna del decoder a domicilio.
Bonus rottamazione TV: come funziona
Bonus internet: in arrivo 100 euro
Bonus PC 2024: come funziona per i lavoratori in smart working
Bonus Internet 2023: a chi spetta e come funziona
Bonus pubblicità: come funziona il Bonus investimenti pubblicitari
App IO: a cosa serve e come funziona
Canone RAI: esenzione, quanto costa e come non pagarlo
Bonus telefono 2024: a chi spetta e come richiederlo
Voucher internet: come funziona il Bonus internet per le imprese
Il nostro algoritmo calcola i bonus e le agevolazioni a cui hai diritto
Verifica quali bonus puoi richiedere
buon giorno
sono bianca sono nata a napoli il31/05/1937 ho una pensione di 630 ISEE euro 6.503 di quali bonus posso beneficiare
grazie
monaco bianca
Buongiorno Bianca,
Ti consiglio di fare il nostro simulatore di bonus: rispondendo a poche domande puoi ottenere un elenco di bonus ai quali avresti diritto.
Un saluto
Buongiorno modulo per non pagare il canone
Buongiorno,
In questo articolo trovi tutte le informazioni per l’esenzione del canone e i moduli (ce ne sono vari, a seconda della casistica in cui si trova la persona).
Un saluto!