In un contesto caratterizzato da un aumento dei prezzi di diversi beni e servizi, le persone si trovano in difficoltà a tagliare alcune spese. Infatti, sebbene si cerchino di ridurre alcune uscite, altre riguardano ambiti dove difficilmente si può risparmiare. Si tratta, nello specifico del riscaldamento della propria casa. A questo proposito, lo Stato ha introdotto diverse misure per sostenere i cittadini con le bollette energetiche. Tra queste, troviamo il bonus teleriscaldamento, una riduzione dell’IVA per le forniture di servizi di teleriscaldamento. Il Mio Bonus ti spiega cos’è e come funziona il Bonus teleriscaldamento 2023.
Indice
Che cos’è il Bonus teleriscaldamento 2023?
Tra le misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 per aiutare i cittadini a affrontare il caro energia troviamo il Bonus teleriscaldamento. Esso si va ad affiancare ad altre misure nell’ambito delle utenze elettriche, come il Bonus pellet.
Il Bonus teleriscaldamento non è un vero e proprio bonus. Si tratta, invece, di una riduzione dell’IVA al 5% sulle forniture di servizi di teleriscaldamento per i consumi effettuati nel 2023.
Inizialmente, infatti, questo bonus era riferito soltanto al primo trimestre dell’anno. Tuttavia, il Governo ha prorogato la misura fino al 31 dicembre 2023.
Per mettere in atto questa misura, lo Stato ha stanziato 62,2 milioni di euro. Tale somma verrà gestita dall’Agenzia delle Entrate e dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Quello del teleriscaldamento è un sistema di riscaldamento più sostenibile ed economico rispetto ad altre forme di riscaldamento, come il metano.
In particolare, è più ecologico e green perché le risorse energetiche vengono usate in maniera più razionale, riducendo il consumo di combustibili fossili e l’inquinamento locale.
Inoltre, la centralizzazione e la conseguente eliminazione della caldaia permettono di risparmiare in maniera notevole. I costi di manutenzione e riparazione, infatti, vengono azzerati.
Come funziona il Bonus teleriscaldamento?
Questa misura va a modificare il Decreto del Presidente della Repubblica del 1972, n. 633, che fissava l’IVA fra il 10% e il 22%, a seconda dei casi.
Lo sconto dell’aliquota viene applicato in automatico in bolletta, con riguardo alle fatture dei periodi compresi tra il 1º gennaio e il 31 dicembre 2023.
Lo sconto, inoltre, sarà relativo ai consumi sia stimati che effettivi. Nel caso di forniture calcolate in base ai consumi stimati, la riduzione del 5% si applica alla differenza tra gli importi calcolati sulla base dei consumi effettivi riferibili al primo semestre dell’anno, da gennaio a giugno.
Bonus teleriscaldamento: a chi spetta?
Il Bonus teleriscaldamento spetta a tutti i cittadini che utilizzano impianti di teleriscaldamento come sistema per generare calore.
Pertanto, rientra nell’agevolazione il teleriscaldamento sia per uso civile che per uso industriale.
Quali impianti di teleriscaldamento rientrano nel Bonus?
L’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con ARERA, ha definito quali impianti di riscaldamento sono ammessi nel Bonus teleriscaldamento.
Nello specifico, rientrano dell’IVA agevolata i servizi di teleriscaldamento forniti tramite le reti di riscaldamento di cui all’articolo 2, comma 2, lettera gg del Decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102.
Invece, sono escluse le reti di tele raffreddamento e gli impianti alimentati a gas metano.
Come ottenere il Bonus teleriscaldamento?
Per beneficiare del Bonus teleriscaldamento non occorre presentare alcuna domanda né soddisfare nessun requisito specifico.
Infatti, si tratta di uno sconto che verrà applicato direttamente nelle fatture da gennaio a dicembre 2023 per i servizi di fornitura di teleriscaldamento.
Vecchio Bonus teleriscaldamento Iren
Il Bonus teleriscaldamento in vigore nel 2023 non deve essere confuso con quello in vigore lo scorso anno. Si trattava del Bonus teleriscaldamento Iren, istituito dal Gruppo Iren (società che eroga energia elettrica).
Questo bonus era circoscritto solo in alcune città italiane, tra cui il Comune di Torino e spettava a coloro che avevano:
- residenza in uno dei seguenti Comuni: Beinasco, Collegno, Genova, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rivoli, Torino;
- ISEE non superiore a 25.000 euro;
- contratto di teleriscaldamento erogato dalla società IREN di tipo individuale o centralizzato.
Buongiorno. Faccio questa domanda per conto di mia mamma che abita a Torino in un palazzo che usufruisce del teleriscaldamento. Ha un isee molto basso. L’anno scorso siamo arrivati in ritardo per la domanda. Avete idea se anche per il 2023 /2024 è previsto il bonus? Grazie
Buongiorno,
Mi dispiace ma non ci sono notizie a riguardo.
Un saluto
Come effettuare la domanda per il bonus teleriscaldamento a Torino
Buongiorno,
Il Bonus teleriscaldamento veniva applicato in automatico ed è scaduto qualche mese fa.
Un saluto
Ho cambiato casa in affitto 1/10/2022 il condomino fornisce un servizio di teleriscaldamento, come faccio beneficiare di bonus sociale teleriscaldamento condominiale ?
Buon pomeriggio,
Come riporta l’articolo, il Bonus teleriscaldamento veniva applicato direttamente nelle fatture da gennaio a giugno 2023 per i servizi di fornitura di teleriscaldamento.
Un saluto
Buonasera ho un isee di 9300 euro ho il teleriscaldamento condominiale ho la possibilità di avere il bonus grazie
Buongiorno,
Come riporta l’articolo, il Bonus teleriscaldamento consisteva in una riduzione dell’IVA al 5%, che veniva applicata in automatico nelle bollette fino a giugno.
Un saluto!
Buongiorno, vorrei sapere se posso usufruire di bonus teleriscaldamento visto che dove abito c’è il teleriscaldamento condominiale. Se si come. Vi ringrazio anticipatamente.
Iosif.
Buongiorno,
Come riporta l’articolo, il Bonus teleriscaldamento si applica in automatico (in bolletta) a tutti i cittadini che utilizzano impianti di teleriscaldamento come sistema per generare calore. Quindi non occorre fare nessuna domanda, ma troverai nella bolletta lo sconto IVA 5%.
Un saluto!