Per i giovani under 31 che vivono in affitto, da soli o con altri coinquilini, è prevista un’agevolazione fiscale. Si tratta del Bonus affitto giovani e il suo obiettivo è aiutare questa fascia di popolazione a diventare indipendente, sostenendoli con il pagamento del canone di locazione. Il Mio Bonus ti spiega tutto quello che devi sapere sul Bonus affitto giovani: quali sono i requisiti, chi può richiederlo e come ottenerlo nel 2023.
Che cos’è il Bonus affitto giovani 2023?
Il Bonus affitto giovani è una misura rivolta ai giovani under 31 che vivono in affitto e consiste in un’agevolazione fiscale che può variare da un minimo di 991,60 euro a un massimo di 2.000 euro.
Questa agevolazione è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 e prorogata per tutto il 2023. In questo modo, molti più giovani che per motivi di studio o di lavoro saranno agevolati con le spese di affitto.
In particolare, questo incentivo si applica ai giovani con un contratti di affitto:
- per l’intera unità immobiliare;
- per una parte dell’abitazione (una stanza).
Bonus affitto giovani: a chi spetta?
Possono richiedere il Bonus affitto giovani coloro che presentano i seguenti requisiti:
- età compresa tra i 20 e i 31 anni, non compiuti;
- reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro;
- aver stipulato un contratto di locazione per un’intera casa o per una stanza;
- il contratto deve essere registrato in modo regolare all’Agenzia delle Entrate ed essere intestato al richiedente;
- spostare la residenza all’indirizzo dell’immobile;
- l’immobile non può essere lo stesso dell’abitazione principale dei genitori;
- l’immobile non può essere una casa popolare.
Importante
È fondamentale che il richiedente sposti la sua residenza presso l’immobile oggetto dell’agevolazione.
A quanto ammonta il Bonus affitto under 31?
La detrazione minima che si può ottenere con il Bonus affitto giovani è di 991,60 euro. Altrimenti, se è superiore, allora la detrazione è pari al 20% del canone di locazione, fino a un massimale di 2.000 euro.
L’importo che viene corrisposto al beneficiario sarà proporzionato al numero di giorni in cui l’immobile è stato preso in affitto, con regolare contratto e residenza.
Esempio di calcolo con canone sotto il limite
Se il canone annuo è di 4.200 euro (cioè 350 euro al mese), il 20% del canone è 840 euro. Essendo inferiore all’importo minimo, allora il Bonus affitto giovani sarà pari alla misura minima (991,60 euro).
Esempio di calcolo con canone sopra il limite
Se il canone annuo è di 12.000 euro (cioè 1.000 euro al mese), il 20% del canone è 2.400 euro. Essendo superiore alla soglia massima di 2.000 euro, il Bonus affitto giovani sarà pari a 2.000 euro.
Esempio di calcolo con canone entro il limite
Se il canone annuo è di 8.400 euro (cioè 700 euro al mese), il 20% del canone è 1.680 euro. Non superando la soglia massima, il richiedente riceverà la somma di 1.680 euro.
Come funziona il Bonus affitto giovani?
Il Bonus affitto giovani viene erogato sotto forma di sconto fiscale sull’imposta IRPEF a tutti coloro che sono in possesso dei requisiti.
Inoltre, è valido per tutti i tipi di immobili, ad esclusione dei seguenti:
- immobili di lusso, ovvero con categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
- alloggi di edilizia residenziale pubblica;
- alloggi con finalità turistiche.
Affitto con più locatari
In caso di immobile con più locatari (per esempio, il tipico caso di studenti con stanze in affitto) l’importo della detrazione viene suddiviso tra i cointestatari del contratto di locazione.
Attenzione
Se solo uno dei locatari è in possesso dei requisiti per il bonus, soltanto quella persona può fruire della detrazione e solo per la sua quota.
Durata dell’agevolazione
La durata del Bonus affitto giovani è di 4 anni, purché per tutto il periodo permangano i requisiti anagrafici e reddituali stabiliti.
Per quanto concerne il requisito anagrafico, se il giovane richiedente compie 31 anni durante il periodo d’imposta, ma dopo aver stipulato il contratto di affitto, allora può richiedere la detrazione per quell’anno.
Invece, se compie gli anni il 30 giugno 2023 e stipula il contratto quel giorno o il giorno successivo, allora ha più diritto a ottenere il Bonus affitto giovani.
Bonus affitto giovani 2023: come richiederlo?
Il Bonus affitto giovani non prevede nessun modulo di richiesta né l’erogazione di una somma di denaro. Invece, si ottiene in fase di dichiarazione dei redditi, comunicando sul sul sito dell’Agenzia delle Entrate le seguenti informazioni:
- dati personali del giovane richiedente;
- dati relativi all’immobile in affitto;
- documentazione riportante la tipologia dell’immobile;
- contratto di affitto stipulato con il proprietario e regolarmente registrato;
- reddito annuo percepito.
Pertanto, si può usufruire del Bonus affitto under 31 come detrazione e l’importo ottenuto potrà essere utilizzato come credito d’imposta, ovvero in compensazione alle imposte dovute ogni anno.
Il Bonus affitto under 31 può essere fruito indicando l’importo speso nel
modello 730/2023, nella
Sezione V,
Rigo E71 – “Inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale”.
Nello specifico, le colonne del Rigo E71 si devono compilare come segue:
- 1º colonna (tipologia): inserire il codice 4, “Detrazione per canoni di locazione spettante ai giovani per l’abitazione destinata a propria residenza”;
- 2º colonna (giorni): indicare il numero di giorni del 2022 nei quali l’unità immobiliare è stata usata come abitazione principale;
- 3º colonna (percentuale): inserire la percentuale di detrazione spettante. Se il titolare del contratto è una sola persona, si inserisce 100. Invece, se ci sono due cointestatari, allora si inserisce “50”;
- 4º colonna (canone): indicare l’ammontare complessivo del canone di locazione.
Agevolazioni per chi, invece, vuole comprare casa
Per chi, invece, ne ha la possibilità, acquistare casa con un mutuo è un’opzione molto più conveniente. Per coloro che sono in procinto di realizzare questo acquisto importante sono previste tre diverse agevolazioni a seconda dell’età degli acquirenti e della tipologia di immobile.
Bonus prima casa
Il Bonus prima casa è un insieme di agevolazioni e incentivi fiscali per sostenere coloro che stanno acquistando il loro primo immobile da destinare ad abitazione principale. In particolare, questo bonus prevede degli sconti su:
- IVA;
- imposta di registro;
- imposta ipotecaria e catastale.
Altre informazioni
Nello specifico,
gli incentivi variano a seconda del soggetto che vende l’immobile: se si tratta di un venditore soggetto a IVA o esente da IVA. Per saperne di più, ti invitiamo a leggere
il nostro articolo dedicato al Bonus prima casa.
Bonus prima casa under 36
Per i giovani, invece, è presente un’agevolazione molto più conveniente. Si tratta del Bonus prima casa under 36 e, come si intuisce dal nome, è rivolta a coloro che al momento dell’acquisto non hanno ancora compiuto i 36 anni.
Un altro requisito che caratterizza questa agevolazione riguarda l’ISEE. Per beneficiare del Bonus prima casa under 36, infatti, gli acquirenti devono avere un ISEE inferiore a 40.000 euro.
Bonus acquisto case green
Nell’ambito della trasformazione verso una vita più sostenibile rientra il Bonus acquisto case green, un’agevolazione rivolta a chi vuole compiere una scelta di abitazione ad alta efficienza energetica.
Questa agevolazione consiste in una detrazione IVA del 50% per l’acquisto di immobili residenziali di classe energetica A o B, acquistati direttamente dalle imprese costruttrici.