La Legge di Bilancio ha introdotto il Bonus acquisto case green, una detrazione dell’aliquota IVA al 50% per incentivare l’acquisto di case green. Questo bonus rientra in un piano strategico volto a favorire e potenziare gli acquisti di abitazioni ad alta efficienza energetica. In questo modo, si va ad affiancare ad altre agevolazioni con obiettivi simili, come l’Ecobonus. Il Mio Bonus ti spiega come funziona, a chi spetta e quali case rientrano nell’agevolazione che scade il 31 dicembre 2023.
Indice
Cos’è il Bonus acquisto case green?
La Legge di Bilancio ha reintrodotto il Bonus acquisto case green. Infatti, non si tratta di una misura nuova: era già in vigore nel triennio 2015-2017.
Tuttavia, dopo diversi anni di stop, il Bonus acquisto case green ritorna grazie a un fondo ad hoc di 30 milioni di euro. Il suo obiettivo è duplice: da una parte favorire la ripresa del mercato immobiliare e, dall’altra parte, incentivare la scelta di abitazioni ad alta efficienza energetica.
Oltre a questo bonus, in ambito green è presente anche un’alternativa per chi non vuole acquistare una casa nuova. È possibile anche solo ristrutturare la propria casa ottenendo delle detrazioni fiscali dal 65% al 90% grazie all’Ecobonus.
Bonus acquisto case green: a chi spetta?
Il Bonus green spetta alle persone fisiche che acquistano un immobile ad uso residenziale nel corso del 2023. L’immboile deve essere a risparmio energetico, ovvero di classe energetica A o B.
Inoltre, in linea con l’obiettivo di ripresa del settore, l’abitazione deve essere acquistata direttamente da un’impresa costruttrice.
Quali case green rientrano nel bonus?
In totale, le classi energetiche sono 10, ma nel Bonus acquisto case green rientrano soltanto quelle di classe A (che comprende 4 sottoclassi) e di classe B.
Queste classi, definite “green”, garantiscono un maggiore risparmio energetico, anche dal punto di vista termico e degli infissi. Tuttavia, per definire se una casa rientra in una delle categorie ammesse, bisogna fare riferimento all’Attestato Prestazione Energetica (APE).
L’APE utilizzato oggi è entrato in vigore nel 2015 con il Decreto Ministeriale n. 162. Consiste in un attestato che riporta la classe energetica degli edifici, calcolata in modo uguale e uniforme in tutte le regioni di Italia, seguendo delle linee guida tecniche.
Come funziona il Bonus acquisto case green?
Il Bonus acquisto case green dà la possibilità di ottenere uno sconto del 50% sull’IVA se si acquista un immobile direttamente dal costruttore.
L’importo detraibile viene rimborsato in fase di dichiarazione dei redditi, suddividendo il totale in 10 quote annuali. In questo modo, il contribuente potrà ridurre, per 10 anni, le proprie imposte sottraendo ad esse 1/10 dell’importo del bonus.
Importo del bonus
L’importo della detrazione viene calcolato sull’IVA, che negli immobili varia a seconda della tipologia acquistata, ovvero:
- 4% (IVA agevolata) per l’acquisto con requisiti “prima casa“;
- 10% per l’acquisto di una casa che non sia la prima;
- 22% per l’acquisto di un immobile di lusso.
Scadenza
Il Bonus acquisto case green è valido per tutti gli immobili acquistati nel corso del 2023 ed entro il 31 dicembre 2023.
Infatti, per la detrazione si fa riferimento alle spese sostenute nel 2023, in quanto vale il “principio di cassa”.
Cumulabilità con altri bonus
L’Agenzia delle Entrate, in una comunicazione, ha confermato la cumulabilità del Bonus acquisto case green con altre agevolazioni in ambito edilizio.
Pertanto, questo bonus può essere utilizzato con altre agevolazioni fiscali nel momento in cui, oltre all’acquisto dell’immobile green, si vogliono far eseguire altri interventi che danno accesso a:
Bonus acquisto case green: come richiederlo?
Non è ancora stato pubblicato il decreto attuativo contenente le indicazioni su come richiedere il Bonus acquisto case green. La sua pubblicazione avverrà a metà febbraio 2023.
Tuttavia, trattandosi di una detrazione fiscale, non ci sarà bisogno di presentare nessuna domanda per beneficiare dell’agevolazione, bensì si otterrà il rimborso della somma per mezzo della dichiarazione dei redditi.
Infatti, presentando il modello 730 o il modello Redditi, insieme alla prova delle spese sostenute, si riceverà l’importo spettante in 10 quote annuali di importo uguale.
Altri bonus per acquistare casa
Oltre al Bonus acquisto case green, che rientra in un ambito strategico volto alla sostenibilità e ad un miglioramento energetico, nel 2023 sono in vigore altre agevolazioni per coloro che sono in procinto di acquistare un’abitazione.
Bonus prima casa
Per aiutare economicamente le persone che stanno per acquistare la loro prima casa arriva in soccorso il Bonus prima casa.
- IVA;
- imposta di registro;
- imposta ipotecaria e catastale.
Gli incentivi variano a seconda del soggetto che vende l’immobile: se si tratta di un venditore soggetto a IVA o esente da IVA.
Bonus prima casa under 36
Per i giovani under 36 è prevista un’agevolazione molto più conveniente. Questa categoria di cittadini, infatti, si trova spesso in difficoltà economico-lavorativa e difficilmente riesce a compiere il grande passo rappresentato dall’acquisto di una casa.
- non hanno ancora compiuto 36 anni d’età (nell’anno solare in cui avviene il rogito);
- hanno un ISEE inferiore a 40.000 euro.
E’ possibile ottenere il bonus casa green anche su una casa costruita da 0?
Buon pomeriggio sig. Antonio,
un requisito necessario per poter beneficiare della detrazione fiscale è che gli interventi siano connessi a lavori di ristrutturazione eseguiti su un edificio già esistente.
Un saluto
Ho acquistato casa per mio figlio (all’epoca 29 anni, oggi 34) nel 2019 con mutuo presso Intesa San Paolo passato poi a Fideuram, IVA pagata 4%, 7600 al costruttore. Posso richiedere retroattivamente il bonus?
Buon pomeriggio,
è fondamentale disporre di una ricevuta fiscale valida o di una fattura emessa dalla ditta responsabile dell’esecuzione dell’intervento. Questo documento sarà l’unico mezzo per richiedere l’incentivo.
Un saluto